Open basket
Bene ha fatto il Comune che, con l’ordinanza n. 388 del 3 luglio 2025, ha imposto regole per gli orari di utilizzo per il campetto da basket/calcetto all’aperto di via Lando Conti, vicino al Palazzetto dello Sport (8:00–12:00 / 14:00–20:00).
Questo campo (così come lo SkatePark e opere simili) è stato pensato e voluto dall’amministrazione Monguzzi per mettere a disposizione dei nostri ragazzi e dei nostri giovani dei luoghi “sani” ove potersi incontrare, giocare e divertirsi.
Ma l’interesse dei ragazzi non deve superare quelli dei residenti che nelle case limitrofe ci vivono e si riposano: occorre trovar un “equilibrio” per centrare l’obiettivo della vivibilità comune. Giusto, quindi, fissare delle regole per consentire a tutti di vivere gli spazi comuni e assicurare la quiete e la tranquillità ai residenti, almeno in certe fasce orarie.
Stabilite le regole (in effetti un po’ troppo restrittive per la stagione estiva), ora tocca alla sindaca Borella farle rispettare. Dovrà prima avvisare i ragazzi, anche tramite avvisi e cartelli fissi, e poi dovrà far presidiare il territorio dalla Polizia locale (distogliendola dall’attività principale, la raccolta delle multe…) per informare e dare un seguito ad eventuali trasgressioni.
E a proposito di strutture per i giovani, tra le oltre 100 opere realizzate dal 2012 al 2022 dall’Amministrazione Monguzzi, c’è anche lo SkatePark, grazie anche al contributo delle “Mamme di Lissone”.
Ci segnalano – ancora una volta! – che la struttura è sporca e mal tenuta. Non parliamo di graffiti/murales, che fanno parte del contesto e possono essere interpretati come “firme” o come “marchio” di un territorio: questo era prevedibile e rientra nella normalità per strutture di questo tipo. Quello che non va assolutamente bene è che i rifiuti la facciano da padrone e che lungo l’adiacente via Perosi ci siano regolarmente decine di camion in sosta perenne. Oltretutto, come già abbiamo segnalato, la situazione è critica anche per la presenza lì vicino dell’ISS Europa Unita.
Ecco, anche qui sarebbe il caso che qualcuno intervenisse facendo rispettare le “regole”. Ma probabilmente succederà: ci sono altri temi e altre convivenze, questo lo sappiamo.
In conclusione: cari ragazzi, se ci sono delle regole dovrete rispettarle ma, seppur con qualche limitazione, incontratevi, parlate, giocate e divertitevi!