Lissone - Ciclostazione

Apriti, Sesamo!

Grazie alla segnalazione di un nostro lettore, vi raccontiamo oggi di una curiosa situazione che si verifica a Lissone. Siamo alla Ciclostazione, il deposito biciclette situato vicino alla Stazione ferroviaria: è una struttura comoda e utile, utilizzata soprattutto dai pendolari che possono così lascare la propria bicicletta al riparo e in sicurezza.

In passato, per mesi e mesi, la porta è rimasta aperta perché la serratura era rotta ma ora, dopo la riparazione, si può entrare utilizzando la tessera sanitaria, documento strettamente personale, e questo garantirebbe il controllo degli accessi. Le telecamere di sicurezza dovrebbero fare il resto.

E invece… abbiamo scoperto che la porta della Ciclostazione si apre non solo utilizzando la tessera sanitaria, ma anche il bancomat e addirittura la tessera di BrianzaAcque, che non è assolutamente un documento personale! E quindi chiunque può entrare e uscire senza lasciare traccia. Guardate il video qui sotto.

E allora? La tanto proclamata “sicurezza” è tutto un bluff?

Chissà se qualcuno se ne è accorto. Certo, gli amministratori sono stati impegnati in un altro grande bluff, quello sul “Fuori Salone” che, nonostante le promesse e le dichiarazioni, per il secondo anno consecutivo ha visto assente il Comune di Lissone. Ma di questo ne parleremo ampiamente in un prossimo articolo.

Comunque abbiamo avvisato del malfunzionamento con una mail indirizzata all’URP.

Ci auguriamo che la porta abbia un destino diverso da quello del defibrillatore all’esterno della Biblioteca, assente ormai da mesi e mesi, e speriamo anche che, dopo l’intervento di riparazione, la porta della Ciclostazione non si apra al solo “Apriti sesamo”!

Apertura porta della ciclofficina (video)