Verde pubblico e verde leghista
Ormai la situazione – quella reale e quella sui social – è imbarazzante: il “verde leghista” ha dipinto tutta Lissone! L'”ordinario” e lo “straordinario” sono ormai scomparsi, così come i Consiglieri comunali della Lega, coi propri fedeli muti supporters, che non danno più segni di vita. Nessuno più scrive post e nessuno più interviene.
Il “verde marcio” dell’acqua di Piazza Libertà predomina, mentre il “verde incolto” delle aiuole lì vicino rende il degrado ancora più percepibile. Ma mai come succede per il verde pubblico: sulla pagina Facebook di un Consigliere di maggioranza, una cittadina chiede conto della situazione dei giardini di via Montanelli e le immagini allegate sono davvero impietose (vedi sotto).
Certo, chi ha dato fiducia alla “verde Lega” non può e non deve lamentarsi, ma ci sono anche altri cittadini che vedono sterpaglie che superano il metro di altezza, rotonde ormai trasformate in giungle e marciapiedi che a pieno titolo possono essere annoverati tra i giardini pubblici…
I nodi arrivano al pettine e le posizioni critiche verso l’attuale amministrazione aumentano; lo si vede chiaramente anche nei durissimi commenti. Ovvio, se in campagna elettorale si è promesso l’impossibile o se non si è in grado di realizzare nemmeno “l’ordinario”.
Intanto, in Consiglio comunale Forza Italia e Fratelli d’Italia sono sempre più all’angolo e non riescono ad incidere sui risultati. I consiglieri “critici” Daniele Fossati e Omar Foligno restano in maggioranza, ma spesso restano in un significativo silenzio…
Fino a quando? “Anche senza di loro la Maggioranza andrà avanti senza problemi” – dicevano – e infatti va avanti… col semaforo VERDE!
Andranno avanti finché non ci sarà un altro consigliere “critico”. E allora forse sì, che si vedranno davvero i sorci VERDI…