Io Donna - Repubblica 11 dic 2021

Un quotidiano riflettere

Fabio Meroni è purtroppo finito ancora su un quotidiano nazionale: si parla di “Donne dell’anno” e si riportano le parole della senatrice a vita Liliana Segre alla quale, in una bella intervista di Maurizio Molinari, è chiesto anche di commentare il pesantissimo post scritto dal lissonese.

I valori importanti sono ancora in pericolo, e io devo far passare il messaggio sul rispetto della vita“. Proprio quel rispetto che è gravosamente mancato nel post del consigliere leghista, a proposito del quale la senatrice Segre dice: “È la cancellazione totale della conoscenza. (…) ora siamo a chi ritiene che basti guardare sul telefonino per sapere tutto. Grande ignoranza e profonda ignoranza. (…) io ho troppo rispetto per le parole, per i concetti, per i ricordi, per il mio numero e allora una risposta non l’ho trovata. Ho detto che c’era solo il silenzio, quel silenzio profondo e importante che non si conosce più“.

Vogliamo condividere queste parole e invitiamo ciascuno a riflettere sulle responsabilità che abbiamo, soprattutto verso le nuove generazioni.  Se l’odio nasce da carenza di conoscenza, allora la risposta non può che essere lo studio e – anche – il rispetto e l’uso corretto delle parole.

Invitiamo a riflettere anche chi commenta “SIGNORA” (tutto maiuscolo) sotto un nostro post, pensando così di apostrofare chicchessia e non si rende conto che un certo linguaggio alimenta divisionismo e misoginia, e tradisce un retropensiero che sa tanto di maschilismo.