Lissone - Consiglio comunale

Le barriere mentali

Non esistono solo le barriere architettoniche, quelle con cui molti – purtroppo – devono fare i conti tutti i giorni; esistono anche le barriere “mentali” che a volte sono altrettanto ingombranti e difficili da superare.

Nel Consiglio comunale di venerdì scorso, durante lo spazio riservato alle “Comunicazioni”, è stato contestato il nuovo ascensore – attualmente in fase di realizzazione – che collegherà la piazza Libertà con il parcheggio sottostante. Giustamente, nella riqualificazione della piazza era previsto anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, richiesta (sacrosanta!) formulata più volte anche direttamente dai cittadini.

Sorvolando su chi ne ha contestato l’impatto e la bruttezza (con l’opera ancora in costruzione…), il più severo nel giudizio è stato – guarda caso – Roberto Perego.

Il discorso, secondo lui, starebbe in questi termini: con i parcheggi a strisce blu a raso – dove già ora il disabile non paga – trova inutile spendere soldi per realizzare l’ascensore del parcheggio seminterrato. Glielo hanno confermato anche dei disabili ai quali ha chiesto un parere.

Allora: BENE, perché Perego ammette che la scelta dell’amministrazione di rendere gratuiti i parcheggi blu ai soggetti autorizzati è stata positiva e lungimirante; MALE perché lui invece si è perso fra altre barriere, quelle mentali, che hanno limitato la visione complessiva del problema.

Innanzitutto il collegamento verticale (ascensore) in un parcheggio pubblico è ora un obbligo di legge. Inoltre l’ascensore in piazza permette di poter scegliere liberamente se posteggiare sopra o sotto, a seconda delle situazioni e delle necessità. Pensiamo ad esempio alle giornate di pioggia, o a mamme con bambini in passeggino, agli anziani oppure a chi è temporaneamente infortunato e ha problemi di movimento. E non dimentichiamo che nel posteggio sotterraneo si può usufruire di un’ora al giorno di sosta gratuita: l’ideale per commissioni veloci.

Valutare solo l’impatto estetico o economico di un’opera pubblica non va assolutamente bene, non è così che si amministra! Ricordiamo che Perego “ha rischiato” di essere il candidato sindaco del centrodestra; le cose sono poi andate diversamente ma lo troveremo come candidato consigliere e qualcuno sostiene che sarà sicuramente inserito in Giunta. Ricordiamocelo, quando sarà il momento.