Gelsia è una calamità naturale!
Nei giorni scorsi l’assessore Camarda è entrato “a gamba tesa” commentando un disservizio di GELSIA. Un cittadino, infatti, si lamentava sui social, con tanto di foto, di come, dal 2 giugno e per tutta la settimana, non siano stati ritirati i sacchi blu e gialli posti di fronte alla sua abitazione. E lo stesso cittadino, ironicamente, riportava i ringraziamenti da parte di zanzare, mosche, corvi e altro…
E allora l’assessore Camarda, il nostro re dei selfie, cosa pensa bene di fare? Mette un bel “like” e commenta: “Credo che Gelsia sia una calamità naturale per la nostra città“.
Sì, una “calamità naturale”. Una forzatura bella e buona che è stata evidenziata dai nostri consiglieri durante le comunicazioni nel Consiglio comunale di giovedì 12 giugno, nel silenzio generale dell’aula.
A noi, questa situazione fa sorgere almeno tre domande:
1) Ma l’assessore Massimo Rossati, con delega (anche) all’Ambiente, cosa dice? E, soprattutto, cosa fa?
2) L‘assessore Giovanni Camarda sa che il Comune deve presidiare e deve lavorare a stretto contatto con Gelsia?
3) E la sindaca Borella, cosa pensa della “calamità naturale” GELSIA?
Lissone, una Città con la C maiuscola, non si merita tanta indolenza e tanta trascuratezza da parte dell’Amministrazione.
P.S. Ora il commento di Camarda su Gelsia – una calamità naturale – è magicamente sparito…