Scuola De Amicis Lissone

C’è posta

A seguito nell’articolo dal Cittadino da noi riportato Lunedi, abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo il punto di vista di una insegnante lissonese che vede le cose in un altro modo, e lo documenta.

“Chissà se qualche giornalista mi legge… A me per esempio, il giornale locale, aperto sulla pagina di Lissone, l’altro giorno è cascato di mano. Insieme alle braccia.

Perché mai, vi chiederete? Semplicemente perché mi sono domandata, senza ancora trovare una spiegazione, come possa una collega insegnante rilasciare un’intervista con una visione così ridotta come quella che ho letto.
La collega – scuola media Farè – esprime e ribadisce un concetto che non rende affatto giustizia alla realtà delle situazione e che riassumo così: “Per le scuole ci vuole più attenzione “. Allora, cara collega, come facciamo con gli alunni, ti propongo un ripasso: non troppo lungo, ma del passato recente, perché mi pare che da un po’ non osservi il contesto di cui parli (non te ne faccio una colpa, in fondo abiti a Desio come tu stessa dichiari mentre io vivo e lavoro a Lissone). Ripassiamo gli ultimi 6mesi, ti va?

Scuola Tasso: dotazione nuova aula di informatica – dicembre 2019
Scuola Farè: nuovo impianto anti intrusione per contrastare i furti e piccoli vandalismi – autunno 2019
Scuola Buonarroti: “Rispettiamo il pianeta”: il Comune, in collaborazione con alunni e docenti, organizza la raccolta di cartacce e rami per ripulire un’area verde della città (evento educativo) – settembre 2019.
E ora coraggio, il ripasso si fa corposo:
Durante l’estate, manutenzione di ben 8 edifici scolastici per messa in sicurezza ,opere edili e miglioramento locali.
Scuola Aldo Moro: manutenzione straordinaria per adeguamento alla normativa di prevenzione incendi (60mila euro) idem per San Mauro e Cagnola (altri 110mila euro); nella Scuola Tasso è stata inoltre rifatta la linea di alimentazione dell’impianto antincendio, con il posizionamento di nuovo contatore dell’acqua (15mila euro).
A Santa Margherita è stato ampliato il refettorio per eliminare il doppio turno mensa dei bambini.
Nella Scuola Croce, da un semplice magazzino è stata recuperata un’aula da destinare ad attività formative mentre nella Scuola Dante sono state tinteggiate le pareti di alcune aule che ora ospitano i bambini coi loro nuovi e brillanti colori.
[Prendo fiato]
Nello stesso periodo estivo, è stata bandita una gara per rifacimento della centrale termica della scuola Dante-Volturno per un importo, soggetto a ribasso d’asta, di circa 240mila euro.

Sono andata indietro di soli sei mesi, ma potrei continuare, ad esempio con il rifacimento strutturale della scuola Moro di tre anni fa. A questo ripasso aggiungerei anche che, a cadenza puntuale e su richiesta di segnalazioni, il Comune provvede alle piccole riparazioni di routine e di messa in sicurezza, come suo dovere.

Oltre a chi, come me, frequenta le scuole come insegnante, come mamma, come zia, chiunque può documentarsi: queste informazioni sono a disposizione di tutti sulla pagina Facebook “Concetta Monguzzi il nostro sindaco”.
Cara collega, io non sono d’accordo con le tue dichiarazioni: sempre tanto nelle scuole c’è da fare, ma che il Comune non faccia, questo non lo si può proprio sentire”.