E’ ufficiale: Concetta fa il bis da sindaco

“Con”: è questa preposizione la chiave del secondo mandato del sindaco Monguzzi.
Con te, con Lissone, con il cambiamento e naturalmente Con…cetta!

Ieri, in una nota gelateria del centro (che ha persino preparato un dolce apposito al torroncino), Concetta ha sciolto la riserva ed è scesa ufficialmente in campo come candidata per i prossimi 5 anni; presentati anche i simboli delle 4 liste della coalizione che la sosterrà, tra cui ovviamente anche il Listone.

La presentazione alla città avverrà invece venerdì prossimo 31 marzo nella sala polifunzionale della Biblioteca, presenti i candidati delle 4 liste.

Conce ha ringraziato per la fiducia tutti quelli che le hanno chiesto di ripresentarsi ed ha annunciato un nuovo mandato all’insegna di numerosi progetti nuovi intorno a diverse “polarità” cittadine; tra i principali: il “polo centrale” (piazza Libertà e Palazzo Terragni), il “polo Moscotti” (palazzetto e Cubotto), il “polo stazione” (raddoppio parcheggio e ciclofficina), il “polo Laghetto” (area eventi e Parco urbano).

Venerdì prossimo ulteriori novità…

Concetta Monguzzi pronta per il bis: candidata sindaco a Lissone (Comunicato stampa – 23 marzo 2017)

Il Listone: non ci fermeremo qui!

Siamo fieri di Concetta, del suo modo di lavorare e dei risultati raggiunti; ci dispiace per alcuni addii illustri, ma guardiamo avanti e abbiamo un sacco di bei progetti per il futuro della nostra città.
Bella intervista del capogruppo del Listone Massimo Mauri al Giornale di Monza. Poichè per ragioni di spazio non tutto c’è stato, la proponiamo qui in versione integrale: ne vale la pena.

L’intervista di Massimo Mauri

1.  CINQUE ANNI FA, DOPO UNA LUNGA OPPOSIZIONE, IL LISTONE E IL CENTROSINISTRA SONO RIUSCITI A VINCERE E PER GOVERNARE LA CITTA’. QUALE E’ UN PRIMO, SOMMARIO, BILANCIO DI QUESTI ANNI DI LAVORO?
Il Bilancio non può che essere positivo. Abbiamo ereditato una Città “spremuta” in tutti i sensi,  reduce da un ventennio di amministrazioni di centro destra. Come da programma, abbiamo lavorato molto, ponendo sempre al centro l’interesse del cittadino, perché possa ritrovarsi a vivere Lissone in una misura più alla sua portata ed aspettativa. Evito di elencare tutte le opere e gli interventi a conferma del lavoro svolto da questa Amministrazione. IL LISTONE  ha pubblicato in occasione dei suoi 10 anni di fondazione un opuscolo dal titolo “SCUSATE SE E’ POCO“,  per illustrare ai cittadini l’impegno che ci abbiamo messo in questi cinque anni e a conferma della fiducia posta in noi dai nostri elettori. L’esperienza maturata in dieci anni di presenza ed impegno sul territorio e gli anni trascorsi a battagliare sui banchi dell’opposizione certamente sono stati determinanti nel rappresentare e motivare il nostro modo di amministrare Lissone”.

2.  IL SINDACO CONCETTA MONGUZZI E’ ESPRESSIONE, OLTRE CHE DELLA COALIZIONE, ANCHE DEL LISTONE DI CUI E’ STATA CONSIGLIERE DURANTE LA PASSATA AMMINISTRAZIONE. COME VALUTA IL LAVORO DEL PRIMO CITTADINO, E COSA SI ASPETTA DAL FUTURO, QUALORA DECIDESSE DI RICANDIDARSI UFFICIALMENTE?
Siamo fieri che Concetta, espressione della nostra Lista, abbia ricevuto la fiducia ed il mandato da parte di tutto il Centrosinistra a governare Lissone. Le primarie del 2012, infatti, l’hanno vista nettamente trionfare. Il modo e l’impegno con cui ogni giorno affronta e gestisce il proprio ruolo, il condividere e saper ascoltare tutti prima di prendere la decisione più opportuna per il bene della nostra Città, mi portano a rilanciare un giudizio più che positivo sul nostro Sindaco. È la quotidianità condivisa che ci ha portato a riconfermare la nostra piena fiducia in Concetta, senza bisogno di primarie. Di questo bisogna dare atto anche al PD e alle altre liste civiche che hanno riconosciuto il suo impegno. Ora stiamo lavorando assieme a Concetta per sciogliere gli ultimi dubbi e ufficializzare la ricandidatura.

3.  IL LISTONE E LA SUA STORIA: MOLTI SONO STATI GLI “ADDII” ILLUSTRI. L’ULTIMO, IN ORDINE DI TEMPO, E’ PROPRIO UNO DEI VOSTRI FONDATORI ANTONINO ZAGARI CHE E’ USCITO DAL GRUPPO, IN PALESE CONTRASTO CON LA LINEA POLITICA DELLA LISTA. COSA E’ SUCCESSO E COSA RISPONDE A CHI ACCUSA IL LISTONE DI ESSERE GESTITO IN MANIERA “AUTORITARIA”?
IL LISTONE  è l’espressione di quanti hanno a cuore il bene della propria Città e hanno deciso di prenderne le redini dopo anni di drastiche trasformazioni per ricondurla a misura d’uomo. Questo obiettivo ha sempre guidato il nostro agire politico. L’esperienza amministrativa non cambia il nostro atteggiamento e comportamento rispetto al periodo vissuto all’opposizione, possono cambiare i toni ed i modi di chi vive questa esperienza in prima persona. Con il tempo le cose cambiano e non sempre ci si trova a condividere fino alla fine le stesse idee che ci univano all’inizio. La decisione di Zagari è stata assunta in modo personale. Ci siamo confrontati  e abbiamo preso atto della sua scelta, riconoscendo sempre ciò che lui ha rappresentato e ha fatto per IL LISTONE. Noi non chiudiamo le porte in faccia a nessuno e restiamo sempre disponibili ad ascoltare tutti. Se questo significa gestire il gruppo in maniera autoritaria lasciamolo giudicare ad altri.

4.  LISTONE E PARTITO DEMOCRATICO, SPESSO SONO STATI GLI SCONTRI (PIU’ O MENO CELATI) TRA I DUE GRUPPI. CHE RAPPORTO C’E’ CON I VOSTRI COMPAGNI DI COALIZIONE?
LISTONE e PD non hanno esitato a confermare piena fiducia a Concetta, senza bisogno di primarie ma chiedendole ufficialmente di ricandidarsi alla guida della coalizione di centrosinistra, con la partecipazione di altre Liste Civiche. Credo che questo la dica lunga sui rapporti tra la nostra Lista ed il Partito Democratico e ponga fine alle varie dicerie. Confermo che ci sono stati, ci sono e ci saranno momenti di confronto tra le parti e penso che questo sia naturale tra due forze diverse che condividono il governo della città con le proprie idee e partecipazione. Resta poi la differenza tra l’organizzazione di una lista civica quale la nostra, principalmente focalizzata su problemi ed argomenti locali con piena autonomia decisionale, e l’organizzazione di un partito quale il PD che comunque passa attraverso confronti con organismi provinciali, regionali e nazionali. Penso che la nostra forza e il nostro stare insieme stia proprio nella diversità che caratterizza i due schieramenti.

5.  LISTONE E FUTURO: AVETE GIA’ LANCIATO LA CAMPAGNA ELETTORALE AL SINDACO MONGUZZI (CHE ANCORA NON HA CONFERMATO), SE DOVESTE VINCERE DI NUOVO, QUALI SARANNO I PRINCIPALI CAVALLI DI BATTAGLIA?
Ci stiamo preparando a dare il via ufficiale alla nostra campagna elettorale, aspettiamo che Concetta sciolga le proprie riserve e poi siamo pronti e carichi per scendere in campo! Sentiamo il dovere morale verso i nostri cittadini  di impegnarci ancora di più alla guida di Lissone, proseguendo il percorso iniziato cinque anni fa. Oggi abbiamo dalla nostra una maggiore esperienza e meno ritardi nel portare a compimento le opere ed i programmi che ci siamo prestabiliti, non dovendo porre in secondo piano il nostro programma per occuparci di criticità ereditate dalle precedenti amministrazioni.
–  Priorità assoluta alla sistemazione ed all’arredo urbano di Piazza Libertà, perché possa davvero rappresentare il salotto della nostra Città
–  Sostegno all’occupazione ed al lavoro in tutte le sue forme, appoggio ai giovani in cerca di occupazione: un «ponte generazionale» per affiancare a lavoratori prossimi alla pensione giovani che vogliono collocarsi nel mondo lavorativo
–  «Dopo di Noi»: un progetto per l’ex Ospedale di Lissone
–  Difendere i negozi di vicinato e i mercati come presidi di coesione sociale
–  Istituire il Bilancio partecipativo dei quartieri
–  Realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport a completamento del Contratto di Quartiere LS1
–  Realizzazione di un’area eventi presso la ex discarica di Via Bottego (Bosco Urbano) e organizzazione Cinema all’aperto
Questa è solo un’anteprima di quello che, con tutte le forze della coalizione, stiamo mettendo in programma. Tanto è già stato fatto ma altrettanto resta da fare, con la fiducia e il sostegno dei nostri concittadini.

“No alle primarie, sì a Concetta” (Giornale di Monza – 14 marzo 2017)

E siamo pure costati molto meno

Più di un quarto in meno: questo è il conto finale dei costi della politica lissonese. Rispetto al recente passato l’amministrazione Monguzzi ha risparmiato circa un quarto per il suo funzionamento, calcolando gli emolumenti dovuti a sindaco, assessori e consiglieri comunali, ed è scesa da una spesa (per 4 anni e mezzo) di oltre un milione e 200mila euro a circa 945.000 euro. Lo dimostra questa tabella comparativa.

Il merito principale è senz’altro dovuto alla diminuzione degli assessori da 10 a 7, prescritta per legge; ma leggendo l’interessante tabella si noterà pure che – generalmente – i membri della precedente legislatura percepivano parecchio di più di quanto ricevono quelli dell’attuale, in quanto lavoratori in proprio e dunque con diritto a maggiori emolumenti.

Il confronto tra sindaci invece pesa a sfavore dell’attuale primo cittadino a causa degli oneri riflessi, che il Comune deve pagare al posto del datore di lavoro (Concetta Monguzzi è infatti in aspettativa). Precisiamo, ad onor del vero, che lo stipendio netto di Concetta Monguzzi ammonta a 2.250 euro mensili, senza la tredicesima.

Anche per quanto riguarda i gettoni di presenza corrisposti ai consiglieri comunali, l’attuale amministrazione appare più risparmiosa della precedente: 20.000 euro in meno per i Consigli e circa 4.000 per le Commissioni; la cosa è dovuta alla diminuzione del numero di consiglieri (da 30 a 24) e probabilmente anche al drastico taglio dei “doppi gettoni”, che scattavano quando si superava la mezzanotte.

Il massimo risparmio riguarda comunque la Giunta: anche contando i rimborsi versati dal Comune ai datori di lavoro per i permessi retribuiti degli assessori lavoratori dipendenti (circa 60.000 euro in 4,5 anni per l’attuale Giunta), la spesa è scesa di oltre un terzo, con una media di retribuzione per singolo assessore che toccava i 15.879 euro annui nell’amministrazione Fossati ed è calata a 12.266 per l’attuale.

E questi sono i compnsi netti:
Costi della politica: pubbliche le cifre relative ai compensi percepiti da Sindaco e Giunta nel periodo 2012-2016
(Comunicato stampa – 16 marzo 2017)

Intanto, mentre a Lissone le spese diminuiscono, a Vimercate raddoppiano… .

Lissone in movimento… ma all’indietro!

C’è gente che marcia al passo del gambero. Noi l’avevamo scritto e loro lo confermano (grazie!): Lissone in Movimento vuole che torni il traffico in piazza Libertà.

Anzi per la verità il loro proposito è un po’ più complesso: anzitutto tornerebbero a lasciare la Ztl solo il sabato e la domenica (è rimasta tale per oltre 10 anni! Ma evidentemente non basta..); poi sistemerebbero l’arredo urbano; infine deciderebbero “se ripristinare la Ztl”…
Insomma, una marcia indietro per poi vedere, chissà (ma chi ci crede?), di tornare avanti. Un bel modo di procedere.

Il nostro pensiero invece è più semplice e lineare; a noi basterebbe solo che i signori che fanno sondaggi farlocchi e i commercianti che si lamentano per il mancato “passaggio” rispondessero pubblicamente a questa semplicissima domanda: secondo voi, per i lissonesi (per la grande maggioranza di loro) il fatto che in piazza Libertà non passino più le auto è un bene o un male?

“Lissone in Movimento” lo dica chiaro, davanti a tutti: per noi il “bene comune” dI Lissone è che le auto passino in piazza. Lo dica, senza cincischiare in retromarce sicure e solo ipotetici ritorni alla chiusura della piazza: secondo noi è più importante difendere gli attuali interessi (?) dei commercianti che hanno lì i loro esercizi anziché avere un centro libero dal traffico, per tutti! Perché questa è la conseguenza di tutte le loro manovre.
E poi i cittadini scelgano (così come 5 anni fa hanno scelto noi, che nel programma la Ztl l’avevamo scritta chiara e tonda).

Una nota infine: così alle prossime elezioni avremo liste di centrodestra “storico” che vogliono tornare a cementificare e liste di centrodestra “nuovo” che vogliono tornare alle auto in piazza.
Tutti che vogliono tornare indietro. Invece Lissone ha bisogno di guardare finalmente avanti.

A quota quattromila!

Evviva! Auguri! Il blog del Listone supera oggi “quota quattromila”, che in gergo alpinistico indica un limite che solo pochi sanno raggiungere.

Nella fattispecie, in quasi 10 anni (il primo post data dalla fine di maggio 2007, subito dopo le elezioni da cui nacque la nostra lista civica), abbiamo pubblicato in media una notizia al giorno arrivando così a pubblicare 4mila post e oggi possiamo offrire a tutti i lissonesi il patrimonio della politica e dell’amministrazione cittadina di un decennio passati alla lente d’ingrandimento.

Immagini, tabelle, articoli dai principali giornali locali e anche nazionali, link a siti istituzionali e di informazione, il tutto assolutamente gratis! E non è tutto: ci sono anche grandi novità in vista…

5 Stelle, 29 voti

Sarebbe troppo facile fare dell’ironia sulle “comunarie” tenute l’altra sera presso la Biblioteca dai grillini lissonesi per scegliere “liberamente” il loro candidato sindaco: 29 presenti (quando una lista per le elezioni amministrative da noi conta già da sola 24 nomi…) e 23 voti per – sorpresona! – Emanuele Sana…

Invece preferiamo non commentare, e per almeno due ragioni.
La prima è strumentale: dovessimo essere costretti – ma non avverrà, per fortuna – a scegliere alle urne tra i pur supponenti pentastellati lissonesi e le cariatidi maneggione del vecchio centrodestra, non avremmo alcun dubbio su chi preferire.
La seconda ragione è ideale: se neppure il M5S, con tutta la sua retorica partecipazionista, riesce a radunare più di 29 persone per scegliere il proprio candidato, vuol dire che la politica è proprio al fondo del barile; il che ovviamente non è un bene per nessuno che abbia a cuore la temperatura civica dei lissonesi.

Una bufala sul web

Ormai sono di moda le “fake news”, ovvero le bugie spacciate su Internet. Una piccola fake news ha interessato nei giorni scorsi anche Lissone, spacciata da un paio di siti politici locali: il Comune sarebbe stato colpevole di aver “dimenticato” di pagare 3,5 euro (sì, avete letto bene: tre euro e mezzo) per rinnovare il dominio del portale a suo tempo costituito per promuovere il commercio elettronico delle ditte lissonesi.

Ora un puntuale comunicato dell’Amministrazione ristabilisce la verità (vedi “Portale DUC «Lissoneonline.it», nessuno spreco“): non si è trattato per nulla di una sbadata “dimenticanza”, ma di una deliberata scelta.

Il portale non funzionava affatto, perché non è più lo strumento giusto per vendere on line.
Forse lo era una decina di anni fa, quando la precedente Giunta lo promosse grazie ai soldi di un bando regionale, ma oggi gli strumenti veri sono altri.
E lo dimostra lo stesso atteggiamento dei commercianti: infatti il Comune avrebbe dovuto soltanto avviare il portale, che poi – come del resto è logico – doveva essere gestito direttamente dagli interessati attraverso Confcommercio.

Invece così non è avvenuto. E per di più la società che aveva creato il tutto è pure fallita…
Meglio dunque chiudere definitivamente il capitolo, senza “sprecare” nemmeno 3 euro e mezzo, no?

Il sito internet dei piccoli negozi ha abbassato la saracinesca virtuale (Il Giorno – 25 febbraio 2017)

Il Listone si “lancia” verso il 2022

Bella serata l’altro giorno nella sede del Listone: i “vecchi” della Lista civica e il sindaco hanno presentato ad amici e simpatizzanti il lavoro fatto in questi 10 anni e i punti salienti del programma per il futuro, ascoltando anche i suggerimenti degli intervenuti.

E’ stata anche l’occasione per svelare in anteprima il nuovo simbolo con cui parteciperemo alle prossime elezioni: un restyling più moderno ma con i medesimi colori, scelta che ben si accorda con il primo slogan della campagna “Concetta 2.0”: rinnovamento, ma nella continuità; fedeltà ai valori e apertura al futuro.

C’è una grande strada di fronte a noi!

Pure il Listone conferma: la Monguzzi si candida (Il Cittadino – 25 febbraio 2017)

Ci siamo! Arriva Concetta 2.0

Il Listone apre la sua campagna elettorale: GIOVEDI’ 23 FEBBRAIO alle 21, nella sede di via San Rocco 22, consiglieri, assessori e membri della nostra lista civica daranno il benvenuto a curiosi e simpatizzanti del Listone, vecchi ma soprattutto nuovi, per conoscerci, informarci e condividere il programma elettorale.
Sarà presente il sindaco uscente nonché nostro candidato Concetta Monguzzi e ci sarà spazio per domande, riflessioni e suggerimenti.

Vi aspettiamo, anche solo per ascoltare e capire: Lissone ha bisogno anche di voi.
A giovedì!

Un lissonese sindaco

…però a Monza! Tra gli aspiranti alle “comunarie” del Movimento 5 Stelle da cui uscirà il candidato sindaco dei grillini nella città capoluogo, figura infatti anche un lissonese (almeno per posto di lavoro): si tratta dell’ingegner Paolo Piazza, in forza all’Ufficio Urbanistica del nostro Comune; vedremo se sarà lui a prevalere il 10 marzo sugli altri 6 contendenti alla fascia tricolore. Intanto nel “raggio magico” di Lissone delle “comunarie” non c’è ancora nessuna traccia; ma non disperiamo.