Basta, Presidente!
Ancora una volta il presidente del Consiglio comunale, Roberto Perego, ha deluso e tradito le aspettative dei Consiglieri di minoranza, non perdendo l’occasione di dimostrare di essere il peggiore tra tutti coloro che negli anni hanno ricoperto quel ruolo.
Ricordiamo i frequenti risolini con il Sindaco e il Segretario, gli insulti ai Consiglieri, i battibecchi con il compagno di lista Daniele Fossati, le interpretazioni di parte del Regolamento e, soprattutto, le modifiche al Regolamento, tese a ridurre i tempi e le possibilità di espressione dei Consiglieri
E stavolta, cosa ha fatto? Semplice: in relazione alla questione dello striscione dell’80° Anniversario della Liberazione, in un primo tempo ha deciso che dell’argomento non si dovesse discutere nella seduta che precedeva il 25 aprile (e già questa è una decisione ridicola) e poi, nel Consiglio successivo del 6 maggio, ha posto l’argomento “striscione” come ultimo all’ordine del giorno.
Ma non basta: arrivata la mezzanotte, con una votazione per decidere se procedere con i lavori o rimandare alla seduta successiva (possibilità accuratamente prevista e concordata), ha rimandato la discussione alla prossima volta, a data da stabilirsi… Maggioranza compatta, questa volta, che ha seguito, in silenzio, le istruzioni di voto (anche perché, quando qualcuno interviene, se ne sentono delle belle…).
Di fatto, una presa in giro dei Consiglieri che hanno proposto l’ordine del giorno. A quel punto, i Consiglieri di Listone, PD e Vivi Lissone sono clamorosamente e rumorosamente usciti dell’aula, ribadendo che, comunque, non riusciranno lui, la Sindaca e la maggioranza, a stendere un velo di omertà su un argomento evidentemente importante ed imbarazzante.
Decidere di trattare il Comune come “cosa loro” è già di per sé un grave errore; inibire la discussione e il dialogo coi tempi, i ruoli e con i dinieghi, ci fa arrabbiare e ci fa sperare, per il nostro Presidente, in un futuro di villeggiante nella bergamasca… E di lui, a noi resterà uno sgradevole ricordo.