Lissone - Il Listone

We have dreams

Sì, noi abbiamo dei sogni o “ghem dei desideri”, se preferite.
Vorremmo discutere in Consiglio comunale il DUP (Documento Unico di Programmazione) e ricevere risposte precise a domande puntuali e vorremmo – almeno una volta – ascoltare il consigliere Marco Fossati che interviene senza sbagliare i tempi, i modi, e i contenuti.
Ma sembra impossibile

Vorremmo che tutti si fossero accorti che l’elenco dei lavori pubblici conteneva informazioni “vecchie” e vorremmo non aver studiato le oltre 300 pagine del Documento per poi ricevere risposte lacunose, fumose e anteprime solo di sorprese future.
Ma sembra impossibile.

Vorremmo anche che qualcuno “al comando” ci ascoltasse e accettasse qualche volta una visuale diversa: ad esempio Perego, Borella e la Giunta al completo.
Ma questo è veramente impossibile.

Vorremmo, insomma, poter essere parte attiva dell’amministrazione per l’interesse generale, e vorremmo inoltre non essere sempre liquidati con “abbiamo vinto noi e comandiamo noi” o “voi non avete fatto niente e ora parlate“.
Ma anche questo, al momento, è impossibile.

Vorremmo che nel che nel DUP – approvato mercoledì – ci fosse stata una corposa sezione relativa all’educazione alla legalità e alla sicurezza (e non solo un aumento, minimo, delle telecamere), al contrasto del gioco d’azzardo. Recenti episodi di aggressioni e addirittura una molotov nell’auto dell’assessore lo Faro, al quale va la nostra solidarietà, lo avrebbero richiesto.
Ma non è stato possibile.

Vorremmo anche capire come sia possibile che una cittadina lissonese con evidenti criticità viva al buio, senza elettricità e senza acqua calda da 2 anni, anche in inverno, alla faccia della ricca e cattolica Lissone.
Scandalosamente, anche questo non è stato possibile.

E vorremmo, infine, rivedere la “vera” copia di Roberto Perego, cioè un consigliere che, anni fa, chiedeva, spronava, suggeriva. Ora invece che è un “tutor”, tiene ben saldo il potere e guarda al 2027.

Purtroppo, gran parte dei desideri non si realizzeranno, lo sappiamo. Almeno finché i nostri amministratori continueranno a considerarsi i migliori, retti, puri e ad avere sempre ragione.

E allora, non ci restano che i sogni. Yes, we have many dreams…