Lissone e la mascotte
Questa settimana approfondiremo alcuni dei temi presenti nel DUP – Documento Unico di Programmazione – presentato e approvato (solo dalla maggioranza) la scorsa settimana in Consiglio comunale.
Tra annunci (spesso non chiari), progetti precedenti non più ripresi e progetti che al momento hanno solo un titolo, troviamo anche l’ultima iniziativa dell’assessore al Commercio e alle Attività produttive Gianfilippo Alibrandi, e oggi parliamo proprio di questo.
Dopo una serie imbarazzante di fallimenti, ecco l’ultima trovata del nostro assessore. Dopo il nulla fatto in occasione del FUORI SALONE, l’eliminazione della ZTL in settimana, l’assenza di iniziative per commercio ed un “Natale Lissonese” imbarazzante…. arriva la Mascotte!
E – vorremmo sbagliarci – noi vediamo all’orizzonte l’ennesimo bluff borelliano, come è successo ad esempio per il Monumento COVID, responsabilità questo di Perego, Borella e Bonafè.
“Una Mascotte – si dice – che identifichi il brand Città di Lissone e sua valorizzazione”. Se non fosse scritto nel DUP sarebbe anche simpatica, come idea. Ma per una squadra, un’associazione, una catena di ristoranti…
Ma scritto nel DUP della città di Lissone, sembra proprio che gli ingredienti per fare una figuraccia ci siano tutti. Per fare l’assessore non basta avere amici a Giussano e in Giunta: serve esperienza, visione, contenuto, impegno. Bene ha fatto, quindi, la nostra consigliera Monguzzi ad argomentare in Consiglio dubbi e considerazioni, ripresi poi sul Cittadino di sabato 25 gennaio.
Ma Alibrandi, sereno, ha confermato che la Mascotte ci sarà, sarà invidiata da tutti e sarà a cura dei ragazzi dell’Ipsia Meroni. Esattamente come per il naufragato progetto del Monumento COVID, che ora giace solo e “morto”. Esattamente come la famosa “sorpresona” in sostituzione del mancato Fuorisalone, iniziativa in collaborazione con Mantegazza (APA Confartigianato) e altri Comuni della Brianza, che doveva svolgersi lo scorso autunno e della quale, ad oggi, ancora nulla si è visto né saputo…
Vedremo come uscirà dall’imbarazzo questa volta la Giunta Borella, una Giunta alla quale manca, davvero, solo una mascotte “per far parlare sempre più di Lissone”…
Mascotte divide anziché unire i Consiglio (Il Cittadino – 25 gen 2025)