Vecchia piazza Libertà

Un’idea nuova di piazza

Ci sono piazze famose e stupende come Piazza del Campo a Siena o Piazza Duomo a Milano, ci sono piazze di borghi italiani, più piccole ma incantevoli come Vigevano, Volterra o altre. Ci sono poi le “normali” piazze di città meno famose, che sono comunque luoghi di ritrovo, di cultura, di vita.

E poi c’è la piazza di Lissone, che pure lei ha avuto la sua storia e la sua evoluzione. Fino agli anni del periodo fascista era la piazza della Chiesa e del mercato. Poi, seguendo canoni ben precisi, tutto è stato demolito per creare la fontana e la spianata che dava il colpo d’occhio su Palazzo Terragni. È stata piazza di tragedie, con la casa del Fascio e la fucilazione dei nostri partigiani. Poi piazza di libertà, con l’arrivo degli americani. Poi piazza del “traffico”, con parcheggi, strade, auto e quant’altro.

E poi tutto il bello, tutto il brutto, tutta la storia, via… Nel 2006 è stata costruita una piazza seguendo opinabili gusti architettonici, senza il confronto con la cittadinanza (ricordiamo un’assemblea a Palazzo Terragni dove gli abitanti della piazza sottolinearono alcune criticità che non vennero mai prese in considerazione) e con i malpensanti che affermavano che la nuova piazza fosse una mera operazione di speculazione edilizia mascherata dalla necessità di creare un parcheggio sotterraneo.

Non sta a noi fare processi alle intenzioni, ma sta a noi sottolineare che – finalmente – con l’amministrazione Monguzzi, si potrà rinnovare la piazza con più verde, più spazi di aggregazione, più ombra, meno cemento e dopo aver ascoltato anche il parere dei lissonesi, mettendo così al centro il cittadino, non solo come fruitore ma anche come colui che democraticamente decide quale piazza per il suo futuro.

TANTI cittadini, oltre 1080, si sono espressi e la maggioranza ha scelto il progetto numero 1, “Agorà in Libertà” , tra l’altro mettendo a tacere le solite voci critiche che dicevano che tanto era giù tutto deciso: il progetto scelto dalla commissione era proprio lo stesso che è stato votato a gran maggioranza dai cittadini.

Ed alcuni “rosiconi” che anche sulla piazza criticano quest’amministrazione (e non dimentichiamocelo: sono quelli che la nostra piazza l’hanno “spianata” nel 2006) se ne faranno una ragione…

Concorso di idee per la riqualificazione urbana del Centro storico: il progetto vincitore è «Agorà in Libertà» (Comunicato stampa – 28 giu 2019)