Un giusto bilancio
Dopo il bilancio preventivo dei mesi scorsi, il 19 Aprile è stato discusso in Consiglio comunale il bilancio consuntivo del Comune di Lissone. Una sorta di maxi riassunto economico e politico delle scelte effettuate e portate avanti dall’Amministrazione Monguzzi; i revisori dei conti hanno fatto i complimenti a Lissone che ha presentato un bilancio positivo, florido, in equilibrio e “sano”.
Sì, “sano”: questo è stato il termine utilizzato. Ovviamente l’apprezzamento è tecnico e quindi riferito alle partite del 2017 che hanno consentito la quadratura nel il rispetto di tutte le regole e le norme. Ma – diciamo noi – anche un buon lavoro dell’assessore Colnaghi, del dirigente Magni, degli uffici e di tutto l’ente, Sindaco compresa.
Solite discussione e soliti voti a favore dalla maggioranza, alcuni astenuti e contrari nella minoranza; tutto già scritto, sembrerebbe.
Ma c’è un fatto che noi del Listone vogliamo sottolineare: non ci è proprio piaciuto il violento attacco verbale che ha subìto l’assessore Domenico Colnaghi, relatore del bilancio. Infatti il consigliere di minoranza Ruggero Sala si è lanciato in apprezzamenti politici del tipo (andiamo a memoria) “il peggiore assessore al bilancio della storia lissonese” e anche “un assessore inutile, che non capisce e che potrebbe tornare a Milano senza nessun problema” (dove Colnaghi lavora, proprio all’unità bilancio del Comune) per poi passare a velate accuse sulla questione – sempre molto cara a Sala – dello spostamento della Farmacia comunale da Via Stoppani/Alfieri a Via Carducci.
In alcune battute poi Sala, come un fiume in piena, ha insinuato di essere spinto a pensare ad altro… Non abbiamo capito a cosa si riferisse e nemmeno ci interessa saperlo, ma siamo solidali con Colnaghi: una brava persona, un bravo assessore e un ottimo tecnico; d’altra parte se la minoranza è così “ruvida” significa che il lavoro fatto sino ad oggi è stato buono, a tratti ottimo. Viene quasi da pensare che ci sia chi spera in un qualsiasi fallimento cittadino, pur di fare e dare battaglia politica.
Naturalmente il bilancio 2017 è stato regolarmente approvato, così come lo era stato – nei tempi regolamentari – quello di previsione 2018; obiettivi centrati, avanti così.