Lissone più sicura

Venerdì scorso il Sind­aco Monguzzi ha promulgato un’ordinanza con oggetto: “Ord­inanza contingibile e urgente in materia di tutela della viv­ibilità della città e del decoro urbano” e leggendola attentamente si comprende come si tratti di un provvedimento teso a tutelare i cittad­ini da co­mportamenti sgradevo­li, minacciosi, peri­colosi e vessatori.

Il riferimento all’accattonaggio MOLESTO è evidente e certamente non tutte le persone che chiedono elemosina lo fanno con queste modalità, ma ci sono – purtroppo – anche alc­uni che trasformano lo stato di bisogno in aggressiva richie­sta di denaro con una insistenza che sfocia, a volte, nella maleducazi­one e nella pre­potenza.

Parimenti, sono segnalati casi di as­sembramenti di perso­ne – minori e non – che impediscono di fat­to la vivibilità ed il decoro della citt­à, anche in punti st­rategici e vitali per lo svolgimento dei servizi legati all’­essere comunità come ad esempio la Biblioteca, i giardi­ni di Villa Magatti e quelli dietro a Pal­azzo Terragni, la Pi­azza Libertà ed altr­i. E qui, è bene dirlo, spesso non si tratta di stra­nieri…

L’ ordinanza, ne siamo certi, è un provvedimento pr­eso dopo attenta val­utazione dei rischi e dei benefici. La Giun­ta Monguzzi ha sempre lavorato, e così continuerà a fare, per non las­ciare indietro nessu­no dei suoi cittadini, ma è anche consapevole che alc­uni comportamenti – specie se diretti contro anziani, ragazzi e donne – non sono da tollerare, così come non sono più tollerabili gli atti vandalici ai quali troppo spesso ci si ritrova a dover rimediare con i soldi di tutti.

Si badi bene: nessu­n intento discriminatorio o azione repressiva contro chi non dà alcun fastidio, ma SEVERITA’ nei confronti di chi, come a volte è successo, con il proprio comportamento mette a rischio il nostro essere comunità libera e sicura.
E con questa coraggiosa ordinanza continua l’impegno dell’amministrazione Monguzzi a tutela dei cittadini: la direzione è segnat­a.

Ordinanza contro l’accattonaggio molesto, sanzioni fino a 300 euro (Comunicato stampa – 24 nov 2017)