Zombie & vecchie cariatidi
“Voltare pagina”? Sì, ma per tornare a rileggere i capitoli precedenti!
Se dovessimo prendere alla lettera lo slogan usato da Fabio Meroni in questa campagna elettorale e confrontarlo con i risultati ottenuti nel voto, questo sarebbe il commento più pertinente.
Se dovessimo prendere alla lettera lo slogan usato da Fabio Meroni in questa campagna elettorale e confrontarlo con i risultati ottenuti nel voto, questo sarebbe il commento più pertinente.
Basta infatti vedere i primi in lista del centrodestra, quelli che comunque entreranno in Consiglio comunale, per vedere che si tratta sempre di vecchie cariatidi, il déjà vu della politica lissonese del passato: Daniela Ronchi, Ruggero Sala, Ambrogio Fossati (!), Ignazio Lo Faro, Daniele Fossati, Andrea Carraretto…
Questi sono i nomi “nuovi”, la gente che vorrebbe “voltare pagina”…. Già, ma all’indietro!
Si tratta infatti di persone che hanno votato senza batter ciglio la cementificazione più schifosa di Lissone; tipi che dai loro seguaci si fanno chiamare “capo” senza vergognarsi; venditori di promesse che al seggio segnavano su un quadernetto le presenze degli elettori “sicuri”, come ancora si fa in certe zone del Sud.
Sono volti che occupano le poltrone del potere da quasi 30 anni e tutti abbiamo visto come hanno ridotto Lissone, anche se ora vorrebbero rifarsi una verginità contando sul fatto che gli uomini hanno la memoria corta.
#risorge Lissone? Certo, ma è la resurrezione degli zombie.