Primo della classe, ultimo nella tempistica

Ci sarebbe da sorridere e da applaudire il consigliere Perego Roberto che, durante l’ultimo Consiglio comunale, ha comunicato che domenica 17 dicembre, in piazza Libertà, lui e le sue liste civiche avrebbero ascoltato la voce dei cittadini facendo una consultazione sulla illuminazione pubblica a Lissone. Ma noi non sorridiamo e non lo applaudiamo per nulla.

Anche questa volta Roberto Perego ha voluto fare la figura del primo della classe e ha proposto un quesito su un argomento ormai vecchio, sorpassato ed è decisamente fuori tempo massimo: è una consultazione il cui risultato è scontato, ovvio e soprattutto inutile.

Sì, caro Perego, stavolta sei proprio fuori tempo massimo; anzi, sei quasi fuori dal tempo. Il progetto di cambio del servizio di illuminazione pubblica è ormai nella sua fase conclusiva e tu lo sai benissimo perché l’assessore Nava lo aveva dichiarato pubblicamente in Consiglio comunale.

Infatti, dopo i necessari iter burocratici, l’assessorato ai Lavori Pubblici e gli uffici hanno eseguito in questi anni un lavoro molto impegnativo e anche costoso: è stato sviluppato di bel nuovo il PRIC (Piano Regolatore dell’illuminazione Comunale), poi sostituito dal  DAIE (Documento di Analisi dell’illuminazione Esterna), e sono stati analizzati i costi, censite le proprietà degli impianti, e di ciascuno degli oltre 5.000 pali della luce presenti sul territorio lissonese, è stata analizzata e catalogata la struttura, la qualità, il tipo di lampada, il valore storico ed attuale.

Ora i pali sono stati riscattati e sono quindi proprietà comunale e una società specialista nel settore – a partire dai rilievi e dalle analisi effettuate – ha spiegato in Consiglio comunale l’iter, le motivazioni e le prospettive del progetto della nuova illuminazione pubblica a Lissone.
Finalmente il bando per l’assegnazione dei lavori è pronto e il 2018 per Lissone sarà un anno di “rinascita” luminosa…

E ora due Liste civiche promuovono un’indagine per valutare la soddisfazione dei cittadini sulla pubblica illuminazione?? E allora rispondiamo anche noi del Listone.

Noi pensiamo che i lissonesi non siano soddisfatti né economicamente né riguardo la qualità dell’illuminazione. Su questo tema, caro Perego, i cittadini hanno subìto un immobilismo ormai ventennale e nelle ultime due tornate elettorali hanno scelto chi si è premurato di studiare, promuovere e lavorare per modificare le situazioni di criticità e di insoddisfazione; questa è l’unica cosa “luminosa” della faccenda.

Perego Roberto: 10 in populismo, 3 in condotta. Bocciato!

Nasce il “catasto” della pubblica illuminazione, censiti oltre 5.000 punti luce (Comunicato stampa – 18 mag 2016)