L’unione fa la forza
Alla faccia dell’immobilismo che qualcuno sbandiera al bar, di “cose” se ne stanno facendo, eccome! Bisogna riconoscerlo e dirlo a gran voce “L’unione fa la forza!”, e quando si va oltre le logiche di partito tutto risulta più semplice e più chiaro di quello che ci si immagina.
Un altro degli obiettivi del Sindaco Monguzzi sarà presto raggiunto: un traguardo atteso dalla città da anni a cui si darà risposta nel giro di 3-4 mesi. La scorsa settimana, infatti, Aler, Comune di Lissone e Regione Lombardia – ciascuno nell’ambito dei propri poteri e delle proprie competenze – hanno ufficialmente concordato di proseguire le azioni per la riqualificazione del quartiere Don Moscotti.
Gran parte del merito – senza nulla togliere alle altre istituzioni coinvolte – è proprio del nostro Sindaco che ha insistentemente richiesto (e infine ottenuto) un incontro ufficiale in Regione per tornare ad accendere i riflettori sui lavori da effettuare nell’ambito del Contratto di quartiere. Una presa di posizione forte, rilanciata dalla stampa locale, che ha avuto il merito di accelerare le pratiche, snellire la burocrazia e dare risposte certi ai residenti che avevano anche protocollato una raccolta firme per avere risposte alle loro domande.
Detto, fatto… e con tempi da record rispetto a quelli che si potevano immaginare. A breve, quindi, il “grande giorno” per passare dalle parole ai fatti e per completare la riqualificazione urbanistica e sociale del quartiere don Moscotti, dove già questa Amministrazione ha saputo gestire il trasloco più grande d’Italia.
Brava Sindaco e bravi tutti! Nel mese di luglio 2018 vedremo quindi all’opera gli addetti e i mezzi per la demolizione di un fabbricato Aler, con la vicina scuola Buonarroti chiusa e cercando di dare il minimo disturbo possibile ai residenti. Le richieste del Comune sono infatti state recepite in toto: via ai lavori nel più breve tempo possibile e in concomitanza con la chiusura delle scuole, per preservare i bambini da rumori e possibili disagi per i genitori.
Ma non finisce qui: oltre alla demolizione, in questa sede Aler si è anche impegnata alla ristrutturazione dell’altro immobile – ora fatiscente – che potrà così rispondere alle sempre pressanti esigenze di fabbisogno abitativo.
Sindaco, Aler, Regione: avanti così. L’amministrazione di Lissone, poi, prosegue il lavoro che vedrà anche l’inizio della fase realizzativa del Palazzetto dello sport di Via Di Vittorio, un’altra struttura che contribuirà alla rinascita di un quartiere per troppi anni dimenticato da chi amministrava prima di noi.
Confermato l’abbattimento di un fabbricato nel periodo estivo (Comunicato stampa – 9 giu 2018)