La Lega vince, Meroni perde

Se la Lega (ormai definitivamente senza Nord…) vince, Fabio Meroni invece perde; in questi giorni qualcuno vede verde, qualcun altro… nero.

A meno di un anno dalle elezioni amministrative che hanno eletto sindaco Concettina Monguzzi, appare evidente come in quell’occasione i lissonesi abbiano proprio scelto di NON votare l’altro candidato, Fabio Meroni. Oggi i risultati delle elezioni politiche a Lissone indicano infatti la Lega al 24%: quasi 8 punti percentuali in più rispetto allo scorso anno! Nei collegi di Camera e Senato per cui hanno votato gli elettori lissonesi, il candidato del centrodestra ha raggiunto il 50%, sconfiggendo in entrambi i casi la proposta del centrosinistra.

Sono percentuali ben lontane da quelle ottenute da Fabio Meroni alle elezioni del 2017, quando al primo turno si era fermato al 39% di risultato personale: dieci punti in meno rispetto al traguardo raggiunto quest’anno dalla stessa coalizione.

Il messaggio è chiaro: gli elettori di centrodestra, quando si trovano davanti un candidato sindaco che non li convince, preferiscono votare qualcun altro, che magari è anche dall’altra parte dello schieramento. Oppure, nel peggiore dei casi, preferiscono starsene a casa e vedere cosa succede.

Fabio Meroni, sempre lui, su  Facebook ha sbandierato ai quattro venti il dato sull’affluenza alle urne del 2018 che, paragonato a quello del 2017, vede un aumento di votanti di oltre 8.000 unità. Ha ragione: piuttosto che votare per lui, anche quelli della sua parte un anno fa hanno preferito starsene a casa. E hanno fatto bene.