Social media

Il riposo dei leoni

Ma che fine hanno fatto i nostri “leoni da tastiera”? Ignazio, Gaia, Matteo, Felicia, Ruggero, Alberto, Aldo e altri ancora, scrivevano fiumi di parole per criticare e intercettare voti, certo, ma ai limiti della sopportabilità, dicevano alcuni. Qualsiasi cosa succedesse era da imputare all’incapacità e all’incuria dell’Amministrazione ma ora, magicamente, da oltre un mese tutto è a posto.

Nessuno più scrive nulla: saranno tutti in vacanza? Forse, o più semplicemente i ministri sono tornati a Roma, i Capitani sono lontani e i nostri “leoni” sono stati accontentati, almeno per ora.

In città comunque si asfalta (di notte), i lavori in piazza Libertà proseguono, i lavori nelle strade pure, anche se le ciclabili sembrano – inspiegabilmente – ferme. Il mendicante di Via Cattaneo è sempre presente “al suo posto”, e così per tutti i problemi di una realtà complessa come Lissone.

Per quanto riguarda la situazione Covid a Lissone, non vengono più forniti dati, e questo spiace molto. Certo, non sono cose belle da dire, e forse non si ha molta voglia di condividerle.

L’unico vero “leone” rimasto è Daniele Fossati: lui non è un criticone improvvisato (sono anni che si esercita!) e continua a scrivere/criticare nel suo stile. Magari non siamo sempre d’accordo con lui (anzi, quasi mai per la verità) ma almeno è coerente e continua a scrivere e a proporre, anche in Consiglio comunale.

Tutti, il Sindaco in primis, si sono accorti di come Daniele Fossati abbia già “suonato la sveglia”: attenzione, altrimenti gli stuzzicadenti che reggono il Sindaco cadranno e allora… tutti a casa!