No agreement? No Party!
Interessante l’idea di democrazia del consigliere Roberto Perego. Sì, ma al contrario. Il vociferato (anche se noi non lo crediamo affatto) prossimo candidato sindaco del centrodestra, ha di nuovo dimostrato una grande miopia. Sarà pure “un campione coi numeri”, ma per il resto ci sembra ben lontano dall’avere una visione generale delle cose e delle situazioni.
Ci riferiamo al recente post su Facebook dal titolo “Non riescono neanche a mettersi d’accordo sulle piccole cose”. Durante il Consiglio comunale di mercoledì scorso sull’argomento del bilancio, arrivata la mezzanotte, i consiglieri del Listone hanno votato per continuare comunque la discussione: è una posizione lecita, così come è lecito che altri abbiano votato per la sospensione dei lavori. I consiglieri del Listone, infatti, votano in autonomia: votano se convinti e votano sull’argomento, non su accordi.
Nella minoranza – come si evince dal post di Perego – evidentemente ci si accorda e si seguono gli “ordini di scuderia” (quelli del capo indiscusso, non i suoi…). Forse non sono molto chiari e concetti di libertà e democrazia, se tutto (anche una sospensione dei lavori) deve essere concordato.
Comunque tutto questo – contrariamente a quanto insinua Perego – nulla ha a che vedere con la designazione del futuro candidato sindaco per il centrosinistra. Ma visto che siamo in argomento, se poi sarà proprio lui il fatidico candidato (per il centrodestra, naturalmente…) speriamo che gli accordi che siglera’ non siano troppo insopportabili per gli elettori!