La fine del berlusconismo

Si chiude un’era: la fine del berlusconismo è stata sancita dal voto di domenica con il quale gli italiani hanno confermato di non credere più alle promesse di Silvio Berlusconi. Forza Italia ha registrato uno dei peggiori risultati politici di sempre, perdendo la leadership nel centrodestra e lasciando il comando della coalizione a Matteo Salvini (sic!).

Se la Lega è il vincitore (annunciato) di queste elezioni – grazie soprattutto ai proclami sullo stop all’immigrazione – Forza Italia si è ormai decisamente ridimensionata: è il quarto partito italiano e il grande sconfitto, anche a Lissone dove ha perso la bellezza di 12 punti percentuali dal 2013 ad oggi.

Il berlusconismo, quindi, dopo aver disatteso tutte le promesse sbandierate a cavallo degli anni novanta e duemila, volge ormai al tramonto, abbandonato anche da chi ha sempre difeso a spada tratta il Cavaliere.

Gli elettori di centrodestra vogliono un rinnovamento completo in Forza Italia, a Lissone come nel resto del Paese, e ora l’hanno espresso con forza. L’elettorato aveva già mandato un chiaro segnale lo scorso anno, quando alle elezioni regionali Forza Italia aveva raccolto un misero 11,43%.
L’era delle promesse è finita, anche a Lissone.