Gli italiani hanno votato
Code (più o meno lunghe) ai seggi – ma per garantire il voto “pulito” qualche minuto di attesa ci può anche stare – e grande fermento sin dalle prime ore del mattino. Seppur – ad ora – ancora non definitivi i risultati elettorali, di sicuro una prima vittoria c’è stata: i cittadini hanno ritrovato quella voglia di recarsi alle urne che sembrava essersi persa nelle ultime settimane.
A Lissone, così come in Brianza, in Lombardia ed in Italia in generale, le affluenze hanno confermato che l’Italia aveva voglia di votare. Certo, non sono più le affluenze degli anni ’50 quando a più riprese si andò oltre il 93% di votanti, ma non c’è nemmeno stata quell’esplosione di astensionismo che qualcuno prospettava, da arrivare a percentuali sotto il 50%.
Gli italiani – e i lissonesi – hanno vinto quella pigrizia che talvolta li ha contraddistinti e, nonostante il freddo e le code, hanno scelto di partecipare, decidere e scegliere. E questo è proprio ciò che va ripetendo da anni la nostra Lista Civica, che invita i cittadini ad avvicinarsi alla politica e a prendere parte delle scelte della collettività.
In attesa di analizzare il voto e decretare vincitori e sconfitti, ci godiamo questa bella presa di coscienza. Il voto, se espresso, è una delega pro tempore ai rappresentati politici; per questo chiunque sarà eletto dovrà portare rispetto ai propri elettori e lavorare con serietà per tener fede al mandato ricevuto.