Lissone - Presidente del Consiglio

Il Tutor vergognoso

Il nostro Presidente del Consiglio (nonché Tutor) Roberto Perego occupa quella posizione – e non è in Giunta, anche se alcuni pensano che sarebbe stato l’ideale Assessore al Bilancio – per rispettare degli “equilibri” che la Sindaca Borella voleva osservare e mantenere, a prescindere dalle competenze e dai ruoli.

Così è stato dato il via ad una serie di scelte che hanno creato – e ancora creano – delle criticità nell’amministrazione della città. Ad esempio, è stato nominato Ruggero Sala vicesindaco (con le conseguenze che ormai tutti sappiamo) ed è stata scelta come Assessore al Bilancio Serena Arrigoni, con un curriculum non esattamente adeguato al ruolo assegnato.

E poi è stato assegnata a Roberto Perego la carica di Presidente del Consiglio, un ruolo terzo e di rappresentanza di tutti i cittadini.

Ma Perego non ha la “struttura” del Presidente: lo si è visto da subito nella conduzione dei Consigli comunali e, soprattutto, nella non-tutela delle minoranze. Nel Consiglio del 27 aprile, poi, è riuscito a fare due grosse gaffe.

La prima è stata la decisione arbitraria di cambiare di posto Omar Foligno, allontanandolo da Fossati Daniele (l’altro “dissidente”) senza alcuna comunicazione preventiva all’interessato, che quella sera era assente giustificato. I Consiglieri di maggioranza si sono mostrati infastiditi dalle proteste della minoranza, ma ci è parso che non si siano nemmeno resi conto di cosa fosse successo, né che abbiano capito il goffo tentativo di far capire “chi comanda”.

La seconda gaffe dell’altra sera rientra nell’attitudine di Perego di prendere in giro i componenti della minoranza, attitudine che lui ha sempre smentito. Ma stavolta c’è un video che impazza sui social che testimonia ciò che da tempo sosteniamo: Perego non è adatto per quel ruolo, non è terzo, non tutela le parti.

Vi mostriamo qui sotto le immagini riprese in diretta dal Consiglio Comunale: il dialogo precedente è con il consigliere Talarico che chiedeva informazioni sul ritardo dell’inizio del Consiglio comunale, ritardo “strategico” per mancanza del numero legale. Poi Perego si rivolge al Segretario Bergamelli e sentite cosa dice…

Dopo questa sua uscita dovrebbe dimettersi o chiedere un avvicendamento nel ruolo, ma sicuramente non lo farà. Lui è stato messo lì dai signori di maggioranza (quelli che hanno pugnalato Sala, che hanno cacciato Foligno e che stanno convincendo Daniele Fossati a stare zitto e buono…).

Resta comunque una figura meschina, fatta da chi riveste un ruolo istituzionale e dovrebbe essere imparziale e rispettoso di tutti.

Estratto dal Consiglio comunale 27 apr-2023