I lissonesi guadagnano di più (nonostante la crisi)
Aprile, mese delle dichiarazioni. E’ il momento giusto dunque per fare il punto sui redditi dei lissonesi, che negli anni dell’amministrazione Monguzzi sembrano stabili (o addirittura in decrescita percentuale) per numero dei dichiaranti ma sono invece cresciuti per ammontare medio.
Risultano infatti oltre 1200 euro annui procapite di più nel 2015 rispetto al 2012, e nonostante la crisi.
Siamo a 23.812 euro dichiarati da ogni contribuente lissonese, poco più di Desio (23.313) però ancora un migliaio di euro meno di Seregno (24.850) e sotto la media provinciale (24.951).
I depositi bancari peraltro hanno conosciuto un vero balzo avanti, passando dai 628 milioni di euro del 2011 ai quasi 900 del 2016: terza città della provincia, dopo Monza e Seregno.