Qualcosa di buono è successo venerdì 7 luglio in Consiglio comunale: la nostra consigliera Concetta Monguzzi ha presentato una mozione relativa alla Casa di Comunità di Lissone (in via don Bernasconi) sottoscritta dal Listone, Pd, Lissone al centro, Vivi Lissone e Riformisti per Lissone.
La mozione – che ha visto la minoranza compatta e propositiva – chiedeva al Sindaco e alla Giunta di attivare, entro fine anno, un percorso partecipativo con tutte le componenti sociali e le associazioni del territorio per analizzare i bisogni e individuare i presidi sociali già attivi a Lissone. Lo scopo è quello di favorire un coordinamento all’interno della nuova Casa di Comunità, così come previsto dal decreto Ministeriale che le ha istituite.
Inaugurata a fine 2022, la Casa di Comunità di Lissone ha come obiettivo quello di essere il luogo di integrazione di servizi sanitari, sociosanitari e sociali.
Finora ha recepito l’attività del Poliambulatorio – peraltro già presente in precedenza – ma manca il coordinamento e l’integrazione dei Medici di Medicina Generale (MMG) con gli specialisti e con il personale della Casa di Comunità.
A Lissone sono attualmente 4 i medici di base mancanti (altrove è anche peggio…) e molti hanno accettato di aumentare il numero degli assistiti per limitare i disagi ai cittadini. Come azione emergenziale, nella Casa di Comunità saranno assistiti anche tutti coloro che sono “scoperti”: ad oggi circa 700 persone.
Sappiamo che molte problematiche devono essere affrontate a livello Regionale (liste d’attesa e mancanza di medici, ad esempio) ma la Comunità locale – ricca di associazioni e organizzazioni con varie competenze – può dare il proprio contributo per rispondere ai bisogni della propria comunità per garantire e tutelare il diritto alla salute fisica, psichica, affettiva e relazionale.
La mozione è stata approvata all’unanimità (maggioranza e minoranza) e richiede proprio l’impegno di Sindaco e Giunta ad iniziare al più presto (entro il 2023) un processo di analisi e valorizzazione delle risorse locali per garantire un efficace funzionamento della nostra Casa di Comunità. È un lavoro importante, da svolgere con impegno e attenzione e che avrà una ricaduta diretta sul “benessere” di tutti noi.
Mozione “Casa di Comunità: attivazione sociale – approvata il 7/7/2023