Elezioni 2020

A proposito di elezioni…

Questa volta hanno vinto tutti: il centrodestra governerà una regione in più (le Marche), il centrosinistra ha retto in Toscana e Puglia, il Movimento 5Stelle ha vinto col referendum, Zaia, De Luca e Toti hanno avuto un livello di consenso mai visto.

Ma allora… hanno vinto tutti!  Forse sì, quello che è sicuro è che le liste civiche e le liste di appoggio ai vari candidati hanno, ancora una volta , fatto la differenza. E in molti avranno notato come questa volta siano state le persone a ricevere il consenso, più dei partiti: ad esempio Zaia ha triplicato i voti della Lega e la Lista di Toti ha trainato la vittoria schiacciante in Liguria.

Tutto sommato, questo è proprio lo spirito delle civiche: concentrate – come noi – su azioni, persone e fatti e mai con appartenenza politica stretta a partiti e movimenti.

Due ultime considerazioni: peccato per la scarsa partecipazione in alcune regioni (non hanno purtroppo capito che la democrazia va coltivata, nutrita e mantenuta anche e soprattutto col voto) e la constatazione che i due Matteo (Salvini e Renzi) in queste elezioni hanno ricevuto sonore bocciature. Eh sì, allora forse non proprio tutti hanno vinto…