Piazza Libertà

Viva la Libertà!

“Viva la Libertà!”, ci verrebbe da dire. Stiamo parlando, però, della Piazza, quella centrale della nostra città, luogo d’incontro, di scambio, di relazione e di senso di comunità. Ricordiamo che, molti anni fa, ospitava la nostra Chiesa, poi fu luogo storico della liberazione, poi fu abbellita con la fontana (che ora è in piazza IV novembre) ed infine fu risistemata (e male, diciamolo…) trasformandola in una bella “piazza d’armi”!

Certo, ora è dura riqualificarla, ma questo è proprio uno degli obiettivi dell’Amministrazione, che ce la sta mettendo tutta… Alcuni importanti passi sono già stati fatti: sono state definite prima le linee di indirizzo – affrontate e costruite anche con momenti di incontri pubblici – poi è stata data la possibilità a tutti i cittadini di inviare i propri “desiderata” all’Amministrazione, ed infine è stato fatto un bando internazionale per il progetto.

In questi giorni, finalmente, dopo bandi e procedure, si sono tenuti due incontri a riguardo: uno in Villa Magatti con le Commissioni consiliari per un passaggio informativo e consultivo e poi si è tenuta la prima riunione della “Commissione giudicatrice”, composta da 5 membri di alto profilo professionale, che ha iniziato il proprio lavoro di valutazione dei progetti.

Dei lavori della Commissione giudicatrice di più non si sa: il tutto si svolge a porte chiuse e, come è giusto che sia, non ci sono indiscrezioni. In Commissione consiliare, invece, qualche informazione è stata data e possiamo dare alcune anticipazioni ai nostri lettori: i progetti arrivati sono stati 20, la procedura di valutazione è prevista nel mese di aprile e i 3 progetti che avranno ottenuto il maggior punteggio saranno ammessi al “secondo turno” che prevede la partecipazione dei cittadini con il voto al progetto migliore.

Una volta identificata l’idea e il progetto vincente, verrà fatto il bando per la realizzazione e, fatta l’assegnazione, si potrà passare alla fase esecutiva.

È un percorso che richiede risorse e tempo da parte dell’Amministrazione  ma consente una attiva partecipazione dei cittadini e un risultato che, ne siamo certi, darà nuova vita alla nostra piazza Libertà e al centro cittadino.