Il Listone

Uno sforzo collettivo

DPCM 24 ottobre 2020

DPCM 24 ottobre 2020

Il DPCM emanato ieri e in vigore da oggi, appare a molti cittadini uno sforzo gravoso, richiesto in un periodo emotivamente ancora più instabile rispetto allo scorso marzo. Ci troviamo dunque a dover fronteggiare un altro periodo scandito da regole a tutela della salute, perché ormai è chiaro che nessun assetto sociale o economico può reggersi se non c’è la Salute.

Certo, come sempre ciascuno dirà la propria: provvedimenti “troppo restrittivi”, oppure “non abbastanza rigidi”, “non andavano chiuse le palestre” (o le piscine, o i bar o i cinema… a seconda della sensibilità e i gli interessi di ciascuno) e anche “ma perché i ristoranti aperti la domenica?” Ma tant’è, per ora è così e dovremo quindi pazientare e rimandare la frequentazione di sale giochi, sale teatrali, cinematografiche e concerti, palestre, piscine, centri benessere e così via.

Dopo tanta discussione, ora le scuole secondarie superiori adotteranno una didattica a distanza per il 75% delle attività mentre gli altri ordini di scuola continueranno con la modalità in presenza. Anche qui, tanti pro e tanti contro…

I disagi ci saranno per tutti, e per molti saranno anche e soprattutto di natura economica. Ancora una volta, non abbattiamoci: ce la possiamo fare e un passo dopo l’altro, adottando tutte le precauzioni di igiene e distanziamento che ben conosciamo, cercheremo di tener di nuovo testa a questo virus e ricominciare con un nuovo spirito.

E oggi, con coscienza civile, invitiamo anche chi ci sta intorno a rispettare le regole, per il bene di tutti.

 

Testo del DPCM del 25 ottobre 2020 (Governo.it)

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