Un protocollo per la Protezione
Vero orgoglio lissonese per la nostra Protezione civile e per il Comandante Longobardo. Proprio così, come potrete leggere qui, l’esperienza della Protezione civile di Lissone è oggi sotto i riflettori.
Ma veniamo al punto: in caso di emergenza il protocollo e le procedure da attuare sono quelle che fanno la differenza, unite a velocità di intervento, consapevolezza dei ruoli e delle mansioni. I tempi di risposta sono fondamentali ed i risultati positivi sono figli di esercitazioni, competenze, precise disposizioni, procedure testate e condivise. E proprio i protocolli e le procedure implementate dalla Protezione civile di Lissone sono state ora riconosciute a livello nazionale e costituiranno quello che possiamo definire il “Protocollo Lissone”.
Proprio così, il lavoro e l’impegno del nostro Comandante della Polizia locale Ferdinando Longobardo e della Protezione civile lissonese, del Presidente Galeazzi e dei suoi uomini e donne, è stato apprezzato e premiato con l’adozione del sistema a livello nazionale, una prassi di riferimento a cui tutti dovranno attenersi.
È una grande soddisfazione e ci sentiamo orgogliosi quanto ci capita di leggere e scrivere delle eccellenze lissonesi: complimenti a tutti e soprattutto ai volontari della Protezione civile. E cogliamo anche l’occasione per esprimere la nostra stima per la serietà e l’impegno che mettono nel loro lavoro e ringraziarli delle attività che quotidianamente e settimanalmente svolgono in città.
Guida a un sistema di Protezione Civile Locale, l’esperienza di Lissone nella nuova prassi di riferimento UNI (Mi-Lorenteggio.com – 30 ott 2018)