Un Karma stupefacente
Le unghie del leader leghista Salvini stridono sui vetri quando definisce “surreale” (Agi del 29 settembre) l’ indagine della Procura Veneta che vede indagato, con l’ipotesi di cessione di stupefacenti, lo “spin doctor” della Lega Luca Morisi. Ebbene, proprio quel Morisi – uno dei principali collaboratori di Salvini – che ha abbassato il livello del dibattito sulle droghe riducendolo a una specie di far west tra “i buoni” e “i tossici”, parrebbe oggi essere implicato in cessione di droga.
Un irreparabile danno di immagine che coinvolge – anzi: travolge – la credibilità di Salvini stesso che, per 8 anni, l’ha voluto come spalla a capo della sua “Bestia” mediatica, pilastro della Lega.
Ovviamente saranno gli inquirenti a stabilire gli esiti di questa vicenda; noi del Listone ci limitiamo a una riflessione, e ci auguriamo che altre ne arrivino da esponenti locali del Carroccio: il guru social di Salvini, l’ideatore della “Bestia”, colui che ha concorso a costruire e promulgare un sistema tossico e giudicante verso soggetti con fragilità, ora si ritrova stritolato proprio da quello stesso sistema. Sarà questo ciò che viene chiamato “il Karma“?
I segreti de «La Bestia»: così funziona la fabbrica di popolarità social della Lega ideata da Morisi (Open.online – 28 set 2021)