Tra moglie e marito non mettere il sito

Daniela Ronchi accorre in soccorso del marito in difficoltà… Davvero divertente la polemica divampata pochi giorni fa sulla pagina Facebook di Daniele Fox Fossati (il patto d’acciaio Lega-Forza Italia comincia già a traballare?), dove qualcuno ha postato un dato inequivocabile ma ormai notissimo: Lissone è la prima città in Lombardia e la sesta in Italia per consumo di suolo, come segnala anche il relativo Rapporto Ispra 2016.

Davanti a tale ovvietà, però, la signora va su tutte le furie e perde ogni lucidità, dando la colpa della cementificazione lissonese prima al boom economico degli anni Cinquanta (“La maggior edificazione del territorio ci fu dal 1951 al 1971“), poi ai permessi dati “negli anni Duemila per le cooperative votati all’unanimità dal Consiglio comunale compreso Pd e Listone” (peccato che noi esistiamo soltanto dal 2007…).

Già, proprio tutte “cooperative”…  Anche i Piani integrati di Intervento (i famosi Pii) di via Giotto, via Isonzo e Bernini, ex Oeb, ex Mussi Bianchi e Fossati, eccetera eccetera (riportiamo qui una tabella risalente al 2008). E senza contare quelli enormi che siamo riusciti a bloccare solo perché il centrodestra ha perso le elezioni nel 2012!

Insomma, Ronchi fa una figuraccia imbarazzante per difendere il marito; il quale invece non si vergogna affatto, anzi è fiero di essere stato il mattonaro di Lissone, e lo dice anche.
Almeno lui non nega l’evidenza.