Sì, siamo rientrati
Dopo circa sei mesi di assenza giustificata, mercoledì 27 novembre siamo rientrati in aula e abbiamo di nuovo partecipato al Consiglio comunale. Lo abbiamo fatto perché abbiamo trovato un accordo con la maggioranza (accordo che sarà siglato il 12 dicembre) e lo abbiamo fatto perché abbiamo usato il “buon senso”.
Sì, siamo rientrati, ma vogliamo precisare che resta comunque una evidente frattura. La prepotenza dei Consiglieri di maggioranza e della Sindaca sono ancora ben presenti in noi, così come le pesanti parole pronunciate – in nostra assenza – in Consiglio comunale.
È ormai chiaro che la ricerca di regole per aumentare “l’efficacia e l’efficienza” ha invece prodotto una versione del regolamento che non era né sostenibile democraticamente né intelligente ed evoluta. Lo scopo era solo quello di limitare i tempi e i modi di azione dei consiglieri comunali, svilendone il ruolo, e di introdurre la possibilità di collegamento remoto.
Siamo sempre convinti che il nuovo regolamento – targato Roberto Perego – così come è, sia profondamente sbagliato, ma siamo tornati in aula perché abbiamo accettato una mediazione, applicando il buon senso.
Sappiate, cari lettori ed elettori, che comunque resta forte in noi la frustrazione per ciò che abbiamo subìto: una violenza da parte di Lega-Fratelli d’Italia-Forza Italia e mezza Lissone in Movimento. E anche da parte di quelli che parlano, e pure di quelli che non parlano, non prendono appunti, non si documentano, non chiedono mai nulla.
Ecco, siamo rientrati. E ora, cari Consiglieri, dal 13 dicembre ve ne renderete conto.