Questione di priorità
Leggiamo su Facebook che il consigliere Roberto Perego ha bacchettato il Consiglio Comunale per aver respinto la sua mozione presentata a marzo 2021 per posizionare all’interno del Cimitero cittadino due “totem informativi” per sapere dove riposano i defunti, cari e meno cari.
Trattiamo il tema con il dovuto rispetto, ma ci pare francamente fuori luogo parlarne ancora per evidenziare limiti o critiche all’amministrazione uscente. Secondo l’Assessore Nava e alcuni consiglieri che intervennero durante la discussione motivando il NO, nel cimitero comunale c’erano (e ci sono ancora) molti altri ambiti sui quali intervenire – le famose “priorità” – e il Totem non era tra queste.
Le barriere architettoniche, il decoro, la pulizia, i giardini, il muro di cinta, l’altare… Insomma, prima del Totem ci sono lavori più urgenti, alcuni dei quali già eseguiti e altri programmati.
Tra quelli già fatti, citiamo ad esempio la sistemazione dei bagni, l’apertura dell’ingresso laterale, l’automazione dei cancelli, la sistemazione della Camera mortuaria e la riqualificazione della zona di giacenza dei rifiuti cimiteriali e delle esumazioni. Poi ricordiamo anche che la mattina è presente il custode, in un ufficio risistemato e fornito di pc con stampante collegato con l’archivio del Comune: può rispondere alle domande del caso, quasi a tutte. Allora, forse, un Totem, non è proprio indispensabile.
Chissà, quando (forse) il sindaco sarà lui, allora potrà decidere che è importante sapere in autonomia dove riposa l’amico di cui si son perse le tracce, il vicino di casa di tanti anni fa e tutte le curiosità potranno essere soddisfatte.