C’è gente che marcia al passo del gambero. Noi l’avevamo scritto e loro lo confermano (grazie!): Lissone in Movimento vuole che torni il traffico in piazza Libertà.
Anzi per la verità il loro proposito è un po’ più complesso: anzitutto tornerebbero a lasciare la Ztl solo il sabato e la domenica (è rimasta tale per oltre 10 anni! Ma evidentemente non basta..); poi sistemerebbero l’arredo urbano; infine deciderebbero “se ripristinare la Ztl”…
Insomma, una marcia indietro per poi vedere, chissà (ma chi ci crede?), di tornare avanti. Un bel modo di procedere.
Il nostro pensiero invece è più semplice e lineare; a noi basterebbe solo che i signori che fanno sondaggi farlocchi e i commercianti che si lamentano per il mancato “passaggio” rispondessero pubblicamente a questa semplicissima domanda: secondo voi, per i lissonesi (per la grande maggioranza di loro) il fatto che in piazza Libertà non passino più le auto è un bene o un male?
“Lissone in Movimento” lo dica chiaro, davanti a tutti: per noi il “bene comune” dI Lissone è che le auto passino in piazza. Lo dica, senza cincischiare in retromarce sicure e solo ipotetici ritorni alla chiusura della piazza: secondo noi è più importante difendere gli attuali interessi (?) dei commercianti che hanno lì i loro esercizi anziché avere un centro libero dal traffico, per tutti! Perché questa è la conseguenza di tutte le loro manovre.
E poi i cittadini scelgano (così come 5 anni fa hanno scelto noi, che nel programma la Ztl l’avevamo scritta chiara e tonda).
Una nota infine: così alle prossime elezioni avremo liste di centrodestra “storico” che vogliono tornare a cementificare e liste di centrodestra “nuovo” che vogliono tornare alle auto in piazza.
Tutti che vogliono tornare indietro. Invece Lissone ha bisogno di guardare finalmente avanti.