Lissone - Sindaca Borella

La strigliata

Dal solito giornale locale leggiamo come la Sindaca, durante l’ultimo Consiglio, abbia voluto “dare una strigliata” ai Consiglieri comunali di minoranza, riuniti in contemporanea nell’”Altro consiglio

Diciamo subito che la Sindaca di Lissone, al massimo, potrebbe strigliare i suoi amati cavalli: non certo dei Consiglieri, sicuramente non i nostri. Non siamo all’asilo e neppure in un maneggio. Forse non ha ancora capito che lei deve essere “il Sindaco di tutti” e pare non abbia nemmeno ben capito il motivo delle rimostranze dei Consiglieri di minoranza.

Nessuno contesta la legittimità delle nuove regole del Consiglio, ma la minoranza (e due Consiglieri di maggioranza) contesta la modalità con quale queste regole sono state decise (senza confronto né condivisione) e gli effetti di tali regole, che limitano in modo inaccettabile la possibi­lità di esprimersi dei Consiglieri durante lo spazio delle comunicazioni e delle commemorazioni.

Sono un comportamento e una visione miope e semplicistica: i “capi” decidono e gli altri – per fortuna non proprio tutti – dietro. Ma i cittadini cominciano a rendersi conto di come le cose funzionano (o non funzionano) e il confronto e le riflessioni sono presto fatte.

A parte concludere (per fortuna, almeno questo) le opere sospese o non ancora terminate dalla precedente amministrazione (e reclamate come proprie dall’assessore al selfie), non si vede nulla di nuovo e anche l’ormai famoso “ordinario” che doveva essere “straordinario” non si vede neanche all’orizzonte…

Per ora, la Sindaca nomina e revoca vicesindaci, esibisce assegni scenografici, richiede consulenze legali (ma non scritte, solo verbali…), convoca riunioni in luoghi inappropriati ed infine – secondo il giornale amico – ora dà anche presunte “strigliate” alle legittime rimostranze dei Consiglieri di minoranza…

Intanto, il tempo passa e non c’è stato alcun commento sulle 644 firme della petizione già consegnate. Noi però siamo tranquilli perché il passaggio in Consiglio comunale della petizione è garantito, e siamo anche fiduciosi che i tanti cittadini presenti all’”Altro Consiglio” potranno presto avere ancora voce… Presto.

La Borella “striglia” chi diserta (Cittadino – 22 giu 2024)