Coronavirus Fase 2

La ripresa lenta

Lunedì prossimo prenderà il via la fatidica e tanto attesa “fase 2”, come è stato annunciato l’altra sera direttamente dal Presidente del Consiglio. Qualche concessione in più alla mobilità delle persone, riapertura (condizionata) dei giardini pubblici (ma non ai parchi gioco dei bambini), possibilità di mercati all’aperto (solo per i generi alimentari), possibilità di celebrare i funerali (con il limite di 15 persone) ma non le sante Messe. Anche alcune attività produttive e professionali potranno riaprire, a patto che vengano rispettate le nuove norme di sicurezza.

Niente da fare, invece, per scuole, negozi al dettaglio, parrucchieri, palestre… ma queste sono informazioni ormai note e rimbalzate sui giornali e online con tutta una serie di distinguo e di interpretazioni di vocaboli e situazioni.

E a Lissone? Finalmente in città è possibile riprendere alcune attività che erano state sospese: la finitura dell’asfalto del parcheggione della stazione e la normale manutenzione e gestione del verde pubblico.

Infatti da lunedì 27 nel parcheggione gli operai sono all’opera per concludere i lavori di sistemazione del piazzale e a breve cominceranno gli sfalci del verde per permettere – per quel che è possibile e consentito – di usufruire nel modo migliore del verde cittadino. Anche gli orti urbani sono stati riaperti: con accesso a giorni alterni, con l’obbligo della mascherina e il divieto di assembramento.

Ci auguriamo che – dal 4 maggio – la ripresa delle attività personali e lavorative si svolga in sicurezza e in modo graduale, secondo le regole e senza pericolose “fughe in avanti”. Occorre modificare il nostro stile di vita e farlo per i nostri cari, per noi stessi e per il nostro futuro. E allora buona ripresa, ma lenta!

Testo integrale DPCM del 26 aprile 2020