La modifica alla modifica
Mercoledì sera è stata approvata in Consiglio comunale la modifica al regolamento. Con un voto quasi unanime (Daniele Fossati ha votato contro) il fatidico articolo 45 è stato ri-modificato ed è stata, di fatto, ripristinata la possibilità per ciascun consigliere (e non di uno solo per gruppo) di poter intervenire nel tempo dedicato alle Comunicazioni.
È stata messa una “pezza” per risolvere la questione grazie alla mediazione e al buon senso. Anche i nostri Consiglieri votato a favore, ma hanno ben chiarito che non si sarebbe dovuti arrivare a questa situazione: le modifiche volute dalla sindaca Borella e dal presidente Perego che invocavano criteri di “efficacia ed efficienza”, non andavano assolutamente bene! La responsabilità del fallimento del Regolamento approvato a maggio (e anche delle sue conseguenze) è proprio targata Perego e Borella. Distanti, freddi, machiavellici; lei, sola al comando e lui che si atteggia a simil-Marchionne, ma senza lo stile e la leadership.
Fallimento anche dei consiglieri Paninformi (Lega) e Scaffidi (FdI) che dichiaravano che “indietro non si torna”, e “o con loro o senza di loro, noi andiamo avanti”. E invece tutti (tranne il coerente Fossati Daniele) hanno poi accettato le modifiche.
Di sicuro, la “violenza” esercitata della maggioranza per sminuire e limitare il ruolo dei Consiglieri non sarà dimenticata, almeno nel medio periodo. Una maggioranza che vota tutto quello che le dicono di votare, forse anche inconsapevolmente: lo si legge nei discorsi, nei silenzi e lo si legge negli sguardi. Lo slogan sembra essere “noi siamo la maggioranza e la città è nostra” e questo è un gravissimo errore, in democrazia.
Ma i nodi arrivano al pettine, e non manca più molto perché abbiamo appena fatto “il giro di boa” dei 5 anni di mandato del Sindaco Borella e del Presidente Perego. Ora la strada è in discesa e pensiamo che difficilmente gli incarichi di vertice potranno essere riconfermati…