Il Listone

La memoria corta

Lissone - Villa Reati

Ascoltando quanto detto durante il Consiglio comunale del 13 settembre, possiamo ben dire che il Consigliere Andrea Carraretto – Forza Italia – abbia proprio la memoria corta… Durante le repliche delle “Comunicazioni”, Carraretto ha invitato la cittadinanza a visitare Villa Reati, una splendida realtà locale che, dopo la recente ristrutturazione, ora è finalmente tornata alla sua bellezza originale. Una perla incastonata nella storia lissonese, nel centro città, testimonianza delle famiglie che l’hanno vissuta e preservata.

L’amministrazione Monguzzi ha fatto benissimo ad investire risorse economiche e progettuali importanti: prima per gli affreschi interni e poi per la copertura e gli intonaci esterni. Ha dato il via ai lavori e poi li ha seguiti e curati nel loro svolgimento, con la supervisione continua degli Uffici e di ottimi lavoratori.

Non si trattava di una ristrutturazione edile “ordinaria”, ma di un vero e proprio restauro conservativo, e a tratti storico.

Bene ha fatto il Consigliere ad invitare i cittadini ad andare a visitarla, visto che oggi Villa Reati partecipa a pieno titolo all’iniziativa VILLE APERTE a Lissone.

Ma poi Carraretto è scivolato clamorosamente, dicendo che ANCHE l’amministrazione precedente si è data da fare, con “loro”.

Eh no, caro Carraretto. Questo è un risultato che rivendichiamo in toto e con orgoglio. Voi continuate pure a parlare di soldi spesi, di progetti che avete dovuto “raddrizzare”, di incapacità (degli altri, naturalmente…) ma per la riqualificazione di Villa Reati i lissonesi devono proprio ringraziare la Giunta Monguzzi che tanto si è impegnata.

Sarebbe anche ora di finirla di attribuirsi i risultati e scaricare le colpe, ma purtroppo temiamo di doverne sentirne ancora: mezze verità, mezze falsità e, soprattutto, mezze memorie.

VILLE APERTE: Villa Reati Baldironi

 

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