In un articolo pubblicato sul Giornale di Monza di ieri, Aldo Motti si arrampica sui vetri cercando di spiegare il post che ha pubblicato su Facebook il 18 giugno e che abbiamo già ripreso la scorsa settimana : “Volevo ricordare, ai saccenti della politica, quelli che pensano di dettare legge, che il 2,27% del Cuore contano e contano molto perché senza quelli sareste andati al ballottaggio”.
“Non voleva essere un commento rivolto ai nostri alleati – cerca di giustificarsi – ma una semplice constatazione a titolo personale, per non aver raggiunto l’obiettivo …”.
Ma è evidente che non sia proprio così: si parla di persone “saccenti”, si utilizza il “voi” (“sareste andati al ballottaggio”) e quindi è chiaro che il braccio sinistro di Ruggero Sala voleva dire ben altro… e lo diciamo noi.
Erano i primi giorni di trattative all’interno della coalizione di centrodestra e il problema era a chi sarebbe stata assegnatala delega a Vicesindaco. In campagna elettorale Ruggero Sala (Fratelli d’Italia) sbandierava a tutti che sarebbe stato “il più votato” del “partito più votato”. Ma le cose non sono andate esattamente così: Forza Italia ha fatto “bingo” e Lo Faro (Forza Italia) ha surclassato Sala.
Quello di Motti, quindi, era un attacco vero e proprio agli alleati (i saccenti!) ai quali ha rinfacciato che “senza di noi, andavate al ballottaggio…”.
Risultato: Sala farà il Vicesindaco, un (una) rappresentante del Cuore andrà nel Consiglio di Amministrazione della Casa di Riposo (con che competenze e titoli?) ed ecco servita, cari elettori, la NUOVA politica!
E la Sindaca, esponente della Lega che ha perso “miseramente”? Pragmaticamente, per lei, tutto bene…
Lo sfogo del leader della civica del cuore che non le ha mandate a dire agli alleati (Giornale di Monza – 28 giu 2022)