I grillini parlanti
Non siamo certo noi (e non siamo nemmeno in grado di farlo) a poter dire se il pentastellato Pier Marco Fossati sia o meno un consigliere comunale adeguato al suo ruolo.
Stanno però facendo molto discutere le dichiarazioni di alcuni grillini (tra i quali anche l’ex candidato sindaco Emanuele Sana) riportate su Il Giornale di Monza: essi ritengono che il loro rappresentante in Consiglio comunale sia “inadeguato” al ruolo di consigliere e non rappresentativo del Movimento 5 Stelle lissonese.
Da una parte potremmo definirle “beghe” di altri che non ci interessano, dall’altra non possiamo non condividere alcuni giudizi sulle difficoltà di dialogo che stiamo incontrando in questi mesi di legislatura con l’opposizione, Movimento 5 Stelle compreso.
Non sappiamo (e non ci interessa saperlo) cosa si diranno in assemblea e se ci sarà una mozione di sfiducia di una parte del Movimento 5 Stelle; certo non possiamo non rinnovare all’opposizione (o almeno ad una parte di essa che non vuole confondersi…) l’invito a dialogare con l’attuale maggioranza e ad avanzare proposte in modo almeno collaborativo e costruttivo.
Riteniamo però importante – e ben differente dal modo di lavorare di altri gruppi di opposizione – che il Movimento 5 Stelle, dopo un anno di legislatura, abbia avuto il coraggio di guardarsi dentro e fare il punto sulla situazione. Lo smacco del 10% delle Comunali 2017 è ancora ben vivo in molti e forse è giunta l’ora dei lunghi coltelli.
Ripetiamo: non lo sappiamo e non vogliamo giudicare ma una cosa è certa: Pier Marco Fossati ha tutto il diritto di esercitare il suo ruolo di Consigliere comunale essendo risultato il primo più votato della lista, dopo le dimissioni di Emanuele Sana.
“Fossati è inadeguato come consigliere” (Giornale di Monza – 29 mag 2018)