E luce sarà!
Finalmente luce sarà! Il Consiglio di Stato infatti ha messo la parola fine all’incertezza sull’assegnazione del Bando per l’Illuminazione pubblica del Comune di Lissone. È stato definitivamente assegnato ad ENEL SOLE l’appalto bandito dalla Centrale Unica di Committenza della Provincia di Monza e Brianza per la sostituzione in tutta la città degli attuali pali della luce con altri a led. È stato un lavoro importante, durato anni e che riqualificherà una città intera.
Negli scorsi anni abbiamo lavorato molto sulla questione e recentemente, come gruppo consigliare all’opposizione, abbiamo presentato un’interrogazione per fare il punto della situazione e per chiarire come sono andate le cose.
Il consigliere leghista Massimiliano Paninforni, infatti, tempo fa aveva letto in aula un intervento nel quale, forse non rendendosene conto, parlava dell’Amministrazione Borella come attiva e determinante nella vicenda. “Lo avevamo detto in campagna elettorale ora partiremo con la nuova illuminazione della città” era il senso dell’intervento.
Si stava parlando del DUP (Documento Unico di Programmazione) e il consigliere (che in quanto a gaffe fa a gara con il suo compagno di partito Matteo Lando) ha letto un passaggio sull’illuminazione pubblica come qualificante, assegnandosi “la medaglietta” senza aver fatto (ancora) praticamente nulla.
Noi, però, non ci stiamo: siamo stanchi di ascoltare e leggere verità distorte, su giornali amici e da titolisti di parte. Con l’interrogazione e la risposta ricevuta cerchiamo di rimettere le cose a posto e anche in futuro qualsiasi “bugia” troverà prima un’interrogazione e poi il giusto risalto mediatico.
L’Assessore incaricato, nella sua risposta, ricostruisce la vicenda ed assegna inequivocabilmente – almeno lui – i giusti meriti alla precedente amministrazione. Afferma anche che i ritardi nella realizzazione del progetto nulla hanno a che fare con responsabilità della Giunta Monguzzi. I ripetuti e lunghi blocchi sono stati causati dal susseguirsi di ricorsi amministrativi ai quali ha finalmente posto fine la sentenza del marzo 2023.
Secondo la risposta ottenuta, pare che non sia ancora possibile definire un cronoprogramma dettagliato ma comunque, prima o poi, in città avremo nuovi pali, nuova luce e nuovi risparmi. E tutti potranno finalmente godere del lavoro dell’Amministrazione precedente, compreso il consigliere Paninforni, al quale suggeriamo di farsi un bel selfie, così potrà passare alla storia…
Interpellanza su “ILLUMINAZIONE PUBBLICA E RIQUALIFICAZIONE” – Domanda – Risposta