Così non vale!
Come già avevamo anticipato, mercoledì 5 giugno si sono riunite in seduta congiunta la Commissione 1^ Istituzionale e la Commissione 4^ Territorio. Ciascuna di esse è formata da 5 Consiglieri: 3 di maggioranza e 2 di minoranza.
Da parte nostra, come tutte le forze di minoranza, avevamo anticipato che non avremmo partecipato fino a che qualche “illuminato” avesse dato almeno un segnale di apertura, per recepire le modifiche al Regolamento del Consiglio comunale. Invece, nulla.
E così, imperterriti e inamovibili dalle loro posizioni, le 2 Commissioni sono state convocate e la seduta si è svolta, con modalità mista: in presenza e remota.
Ma, il giorno dopo, qualcuno si è accorto che non c’era il numero legale dei partecipanti, e quindi entrambe le Commissioni sono state invalidate!
Incredibile ma vero: nessuno se n’era accorto! Non se n’è accorto il Presidente del Consiglio Roberto Perego (collegato da casa) e neppure i 2 Presidenti delle Commissioni, Marco Fossati e Andrea Carraretto. Eppure, non si trattava di “grandi numeri”: per ogni Commissione, c’erano solo 2 Consiglieri presenti su 5 aventi diritto.
Comunque, l’incontro (perché chiamarle “Commissioni” è troppo!) si è svolto: in una mezzora hanno sbrigato le formalità ed esaminato tutti i punti all’ordine del giorno, come fossero 4 amici al bar (oppure a casa di qualche Consigliere…).
Insomma, la confusione di questa Amministrazione è sempre più evidente e noi lo scriviamo, sperando che il Prefetto ci dedichi la sua attenzione.
Dopo le assurde modifiche al regolamento del Consiglio, ora è la volta delle Commissioni invalidate. Bene, ma non benissimo.