Lissone - Consiglio comunale

Confusione totale

Altro che parlare di “confusione amministrativa”: è evidente che è questa l’ amministrazione di Lissone a essere in “confusione totale”! Ci sono diversi aspetti che ci lasciano a dir poco basiti.

Venerdì sera il Presidente “tutor” Perego ha dimostrato la sua impreparazione e la sua non imparzialità decretando come “approvata” una delibera (da lui stesso presentata) con il regolamento per svolgere da remoto Consigli comunali, Commissioni etc.

Una gran confusione, perché l’ha data per “approvata” anche se aveva ottenuto la maggioranza relativa dei voti (12) e non quella assoluta (13 voti favorevoli), come necessario. Alle vivaci rimostranze della minoranza e senza verificare quanto contestato (cosa che ha invece fatto successivamente il segretario generale Bergamelli), Perego ha chiuso la questione con un “APPROVATO, andiamo avanti e NON SE NE PARLA PIU!”.

Un altro aspetto che contribuisce alla “confusione” sono gli errori commessi dalla sindaca Borella, sbagli che generano situazioni a dir poco imbarazzanti. Per esempio, la bocciatura della delibera sul Consiglio comunale in remoto ha dimostrato quanto pesi la scelta – da lei fatta – di porre Roberto Perego come Presidente del Consiglio e non, invece, come assessore (per evitare che entrasse in Consiglio qualcuno a lei non gradito?).

C’è anche l’errore di aver nominato Ruggero Sala come assessore e vicesindaco e poi di averlo cacciarlo senza spiegazioni plausibili, poi di aver nominato Camarda come vicesindaco (contestato dalla stessa maggioranza, tranne che dalle consigliere Scaffidi e Rivolta e dal consigliere Paninforni).

Per non parlare del famoso “assegnone” fantasma, che ha creato dubbi e incertezze sulla credibilità e sulla trasparenza della sindaca.

Ma c’è altro: in città alcune voci sostengono che presto verranno aumentate IMU ed IRPEF. Naturalmente cercheranno di dare la colpa alla passata gestione (ricorderete la bufala dei 3 milioni di buco sul bilancio preventivo) per “mettere le mani” nelle tasche dei Lissonesi. Ma anche questo sarebbe un grosso errore!

Le conseguenze di queste situazioni vanno naturalmente a scapito della nostra città; per questo noi ci auguriamo che le cose cambino in fretta e, nella confusione che regna in Giunta e in Maggioranza, questa Amministrazione decida di rassegnare al più presto le dimissioni, per il bene di tutti i cittadini ormai orfani di una vera Amministrazione.