Comuni in trasparenza
In Brianza la trasparenza amministrativa c’è, ma non sempre è così efficace come dovrebbe essere. È questo il risultato dell’indagine condotta dall’associazione Brianza SiCura – da anni impegnata per garantire la legalità nei Comuni e impedire infiltrazioni mafiose nella cosa pubblica – sul livello di trasparenza dei siti web dei 55 Comuni della Provincia di Monza e Brianza.
I risultati dell’inchiesta sono stati illustrati lo scorso 11 dicembre durante una conferenza stampa tenutasi presso la sede istituzionale della Provincia e alla quale ha partecipato il nostro consigliere Massimo Mauri, delegato dal Sindaco a rappresentare la nostra Amministrazione comunale in Brianza SiCura.
Dall’analisi è emerso come l’impegno delle Amministrazioni in questo senso si limiti al semplice adempimento di un obbligo di legge, senza una precisa volontà e determinazione. Scorrendo i dati, si può notare che solo due Comuni su 55 non hanno ancora attivato sulla propria home page il link alla sezione “Amministrazione trasparente” ma ben 40 dei 55 Comuni non pubblicano i redditi dei propri amministratori. Vero è che 35 dei 40 Comuni non sono per legge obbligati a farlo (hanno meno di 15mila abitanti) ma certo uno sforzo in tal senso favorirebbe non poco quel processo di avvicinamento tra Comune e cittadino di cui si parla molto spesso.
Ben un terzo dei Comuni non pubblica l’elenco del proprio patrimonio immobiliare in modo chiaro e facilmente comprensibile e, in generale, oltre tre quarti delle amministrazioni brianzole mette online i dati solo in formato non modificabile e non rielaborabile (tipo Excel), rendendo difficoltoso – se non impossibile – il controllo da parte di Consiglieri comunali e cittadini. Ciò detto, possiamo affermare che il Comune di Lissone ha superato tutti i test ed è tra i più virtuosi della Brianza.
Il messaggio – hanno spiegato i responsabili dell’associazione – è che la trasparenza è come una vaccinazione: va fatta quando si è sani per prevenire la malattia. Vaccinarsi quando ormai si è contratta la malattia, non serve a molto. L’adempimento “formale” alle norme burocratiche è necessario, ma non è sufficiente per poter definire una amministrazione “davvero trasparente”: la trasparenza deve infatti essere perseguita in ogni situazione – anche quando non c’è “l’obbligo” della legge – perché occorre essere coscienti che ”la trasparenza è un efficace strumento di prevenzione, contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione.”
La trasparenza nei Comuni di Monza e Brianza – Indagine conoscitiva