Monza-Lissone, un piano… comune

Condividiamo oggi il link ad un questionario le cui risposte risulteranno utili per redarre il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile. È un questionario anonimo, con domande semplice a risposta chiusa o multipla e serve per sondare abitudini e preferenze relative agli spostamenti tra due comuni confinanti e popolosi: Monza e Lissone.

Sono due città vicine geograficamente ed entrambe sedi di mete lavorative, commerciali e scolastiche e quindi spostamenti e mobilità dell’una si ripercuotono sull’altra: da qui l’esigenza di sondare criticità e punti di forza per poter elaborare un piano di miglioramento della mobilità… comune.

Sindaco e Giunta di Lissone invitano i propri cittadini a partecipare alla rilevazione lanciata dal Comune di Monza: rispondere oggi a pochi e veloci quesiti permetterà alle amministrazioni di ripensare e migliorare la mobilità sul nostro territorio nel medio-lungo termine.
Partecipiamo!

Questionario per la redazione del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (Comune di Lissone – 11 feb 2021)

Clicca qui per compilare il questionario

Il rispetto, in borghese

Accade a Lissone che le pattuglie in borghese della Polizia locale stiano presidiando piazze e giardini al fine di multare chiunque non rispetti le poche semplici regole a tutela della salute. Mascherina, distanziamento e un deciso NO agli assembramenti: sembrano regole semplici ma sovente vengono infrante, se non addirittura sbeffeggiate. Gli agenti della Polizia locale hanno già comminato delle sanzioni a giovani cittadini che, incuranti delle norme e sprovvisti di senso civico, stavano assembrati senza mascherine in aree pubbliche.

Controllare che non si verifichino assembramenti non è l’unico scopo degli agenti in borghese i quali, su tutto il territorio comunale, vigilano anche per contrastare ogni forma di degrado urbano: abbandono di rifiuti, deiezioni canine non raccolte e anche rispetto del coprifuoco notturno.

L’emergenza Coronavirus ha duramente colpito tutti, anziani, studenti,  lavoratori: facciamo in modo che la pandemia diventi un’occasione per ognuno di riflettere e correggersi, oltre che un momento per discutere con le nuove generazioni di bene comune e responsabilità, di collaborazione e di impegno, di onestà e di crescita.
Allora potremo dirci – tutti – cittadini migliori.

Lissone, assembramenti al parco senza mascherina: multa a tre giovani (MBNews.it – 10 feb 2021)

Ragazzi/e oggi, uomini/donne domani

Sono numeri allarmanti quelli che arrivano dal reparto di Neuropsichiatria infantile della ASST di Monza: sono più che raddoppiati i primi accessi nel 2020 rispetto all’anno precedente, i disturbi alimentari sono in crescita, si è abbassata l’età media degli assistiti (ora 15 anni) e decisamente troppi sono i tentativi di suicidio. Un nuovo acronimo, RAID, – RAbbia, Isolamento e Depressione – descrive proprio i comportamenti con i quali i ragazzi cercano di manifestare il disagio dovuto alla “chiusura in casa”, alla Didattica a distanza e al conseguente isolamento sociale.

Sono in aumento gli episodi di aggressività, i disturbi del sonno e sono aumentati del 120%i disturbi legati all’alimentazione nella fascia adolescenziale. È la socialità (soprattutto quella scolastica) che non c’è più quella che sta creando i maggiori problemi di salute mentale negli adolescenti e il rischio è maggiore dove ai problemi dei ragazzi si aggiungono i problemi dei genitori, dove la convivenza domestica è difficile, per tanti motivi.

Queste drammatiche situazioni sono un’altra sfaccettatura delle conseguenze della pandemia: sono situazioni che non hanno fatto tanto “rumore” come le chiusure di attività commerciali perché spesso sono vissute nell’intimità delle mura di casa, ma è giusto parlarne e conoscerle.

Che cosa sta succedendo ai nostri ragazzi? Come saranno gli adulti di domani e quale sarà il prezzo sociale che pagheremo per questa pandemia? Sono domande che la società, ad ogni suo livello, deve iniziare a porsi e a predisporsi per ridisegnare nuovi scenari, nuovi servizi e, anche, modificare le sue priorità di attenzione e di intervento.

Salute, è allarme ragazzi: disturbi alimentari e tentativi di suicidio per l’effetto lockdown (IlCittadinoMB.it – 7 feb 2021)

Un Consiglio comunale a tema libero

Durante il Consiglio comunale di venerdì scorso, si è discussa una mozione della minoranza sui disguidi nella raccolta rifiuti durante il periodo natalizio. Argomento interessante ma – bisogna dirlo – si è parlato anche e soprattutto di tutt’altro… Si è andati “fuori tema”, per utilizzare un linguaggio scolastico.

La minoranza (tranne il 5 stelle Piermarco Fossati, va sottolineato) ha parlato a ruota libera: strade, neve, sale stradale, gru, verde, mercato, vento, tariffe, fidejussioni… tutto nello stesso calderone. Mancavano solo la Ztl, un accenno all’America di Donald Trump e qualche avvistamento di Ufo… Non si fa politica così!

Durante la seduta, l’Assessore Nava ha rimarcato queste continue divagazioni ma, a nostro parere, anche il Presidente del Consiglio dovrebbe fare in modo che la discussione sia focalizzata sugli argomenti all’ordine del giorno.

Che le minoranze vogliano fare “il loro gioco” è chiaro. Solo Piermarco Fossati ha fatto un intervento davvero “sul pezzo”: a seguito della sua richiesta di accesso agli atti, ha avuto 10 pagine di rendicontazione di fatti e atti. Bene, Piermarco, così si fa politica in modo efficace: giudizio positivo.

Agli altri, invece, diamo un bel 4. E speriamo che nel 2021 non vogliano solo “fare politica” in questo modo, visto che l’amministrazione invece sta lavorando per la città e per obiettivi. E forse questo ad alcuni dà fastidio.

I lombardi meritano ben altro

Lissonesi, brianzoli e lombardi sono stanchi, e anche molto arrabbiati. La scorsa settimana abbiamo vissuto, lavorato e studiato da “Zona Rossa”: tutti in casa, negozi chiusi (in periodo di saldi) e, ancora, Didattica a distanza. Peccato, però, che i dati epidemiologici inviati da Regione Lombardia a ISS e che hanno decretato la classificazione “in rosso” non fossero corretti! E pare che non lo fossero neppure tutti quelli inviati a partire dal 12 ottobre…

La Lombardia, portatrice di storytelling di efficienza e produttività, si è quasi fermata, fidandosi dei suoi governatori. Ma la pandemia ha scoperchiato un vaso di Pandora regionale e ha svelato come certi “pilastri” (lo stesso gruppo di potere da 26 anni) che si pensavano “forti”, in realtà fossero di un legno “tarlato” che reggeva una baracca assai fragile. Una struttura che è crollata sotto il peso di ritardi, inesattezze e incompetenze, di dichiarazioni tra il comico e il tragico (Gallera con la sua teoria sui contagi, la sua stanchezza… e Moratti con la sua teoria su PIL e vaccini).

Dopo le accuse e i continui rimpalli di responsabilità tra Milano e Roma, ora aspettiamo di sapere chi ha sbagliato e, soprattutto, se chi ha sbagliato sulla pelle di 10 milioni di persone, saprà fare un passo indietro. Finalmente.

Dati Lombardia zona rossa, chi ha sbagliato? L’errore nel calcolo dell’Rt: cosa è successo (Corriere.it – 24 gen 2021)

 

In quel di Villa Magatti

“Insieme si vince e io ci credo”. Lo dice in una recente intervista Ivana Maconi, presidente dell’associazione “Una Vita in Rosa”, e con queste parole realizza, in collaborazione con volontari di Auser Lissone, un’iniziativa utile e preziosa al servizio dei malati oncologici:Un Taxi in Rosa

È infatti disponibile, grazie alla collaborazione con Auser, un servizio di trasporto gratuito per le donne che hanno bisogno di sottoporsi a terapie oncologiche e hanno problemi a raggiungere l’Ospedale o il Centro dove effettuare le terapie: un incontro di intenti ha dunque preso la forma di un servizio concreto per i cittadini, e proprio in quel di Villa Magatti che da qualche anno è sede di numerose associazioni lissonesi.

“Insieme si vince e io ci credo”. Parole che sentiamo nostre, come lista civica, parole che anche i nostri assessori non mancano di ripetere di fronte a una politica che deve unirsi e non contrapporsi in questi mesi difficili.

“Insieme si può”, a dispetto di tutto, anche in periodo di Covid.

Dalla parte di chi ha più bisogno. Parte l’operazione “Taxi rosa” (Giornale di Monza – 19 gen 2021)

100 firme? 100 e lode!

È un gran successo per la nostra città, altroché. È stato infatti approvato il progetto, presentato da un privato, per la riqualificazione dell’ex Palazzo del Mobile- 100 Firme e così un altro degli obiettivi della Giunta Monguzzi è giunto in corso di realizzazione. Progetto approvato, lavori già in corso,  inaugurazione prevista per il prossimo autunno.

È un successo perché si tratta di un immobile vuoto da tempo e dismesso, col rischio concreto di cadere fatiscente come purtroppo è accaduto all’ex-CentroStile a Desio: con questo progetto l’immobile lissonese diverrà invece a breve un centro dedicato allo sport in generale e alla montagna in particolare. L’obiettivo è quello di diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutto il nord Italia, secondo i progetti del noto e lungimirante Sergio Longoni che ha di fatto acquisito la Spa proprietaria dell’immobile e liquidato i soci (ex e attuali mobilieri). Con questo progetto si riqualificherà l’immobile migliorando senza dubbio alcuno l’immagine della “porta” della Città, la via Carducci.

Non è cosa di poco conto anche se – al solito – il consigliere di FI Daniele Fossati non si smentisce e, sempre critico su tutto e tutti, ha già dato il via a rimbrotti e  contestazioni sulla sua pagina Facebook e tramite la stampa locale. Ovvio, lui (almeno a parole) avrebbe fatto diversamente e meglio, come da copione.

Forse alcuni “goals”, alle affannate squadre avversarie e a chi fa “una vita da mediano”, pesano più di altri… e lo capiamo, perché questo è uno strepitoso goal, un gran risultato per la Città tutta.

L’ex Palazzo del Mobile diventa un polo sportivo (Primamonza.it – 7 gen 2021)

Natale 2020

Il Natale non è un tempo né una stagione, ma uno stato d’animo.

Amare la pace e la buona volontà, essere pieni di misericordia, è avere il vero spirito del Natale.

(Calvin Coolidge)

Il Natale delle associazioni

Le Associazioni sono una risorsa preziosa per la comunità lissonese e il loro apporto, insieme con la collaborazione proficua con il Comune di Lissone, non è venuto meno neppure in questo difficile anno. Ed è proprio in segno di riconoscenza e di reciproco impegno che il Sindaco Concetta Monguzzi ha pensato di dedicare uno spazio del sito istituzionale del Comune agli auguri che le associazioni sportive, culturali e sociali vorranno porgere ai lissonesi in occasione del santo Natale.

Nel rispetto delle norme anticovid, gli auguri sono formulati e divulgati attraverso un breve video caricato sul sito del Comune di Lissone e disponibili tramite il canale YouTube nella playlist “Il Natale delle associazioni”, a partire da lunedì 21 dicembre.

Un filo tangibile e vivo unisce le Associazioni con il Comune e con i cittadini lissonesi: è un filo che non conosce crisi, proprio come la voglia di augurarsi, nonostante tutto, un Natale il più possibile sereno e sentito.

Ancora, Lissone c’è

Ormai è un “must”, diciamolo pure: Lissone c’è! Quando si tratta di aiutare e di essere reattivi alle esigenze di sostegno, la nostra città è sempre in prima linea. Il Covid-19 ha creato nuove realtà, nuovi bisogni, nuove povertà e il Comune, dopo diverse iniziative destinate ad aiutare cittadini, partite Iva, aziende e professionisti, non si è fermato ma ha rilanciato con i buoni spesa (ben 140 domande in 48 ore) e con il sostegno affitto per morosità incolpevole.

Noi siamo orgogliosi di esprimere nei fatti una mutualità di sostegno al più fragile, al più povero, al bisognoso. Passata la pandemia, anche la situazione economica potrebbe essere meno critica ma ora, in questo momento, è necessario essere reattivi, veloci e solidali con fatti concreti.

E allora “Lissone c’è”, così come c’è il Sindaco con tutto il suo staff. E questa volta sembra proprio che in molti se ne stiano accorgendo.

Bando pubblico per sostegno affitto (Comune di Lissone – 17 dic 2020)

Buoni spesa e carte prepagate per nuclei familiari in difficoltà (Comune di Lissone – 17 dic 2020)

Bando per le micro, piccole, medie imprese (Comune di Lissone  – 27 nov 2020)

Consegna a domicilio gratuita di farmaci e parafarmaci (Comune di Lissone  – 30 nov 2020)

Servizio a domicilio, dal Comune la mappa online delle attività di vicinato (Comune di Lissone  – 10 nov 2020)