Il Listone

C’è chi pensa ad insinuare, e chi a ben amministrare

Consiglio comunale

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Il Dottor Giovanni Magni, ragioniere capo del Comune di Lissone, ha concluso il proprio incarico: il Sindaco, la Giunta ed i Consiglieri si sono detti dispiaciuti, in un accorato saluto durante il Consiglio comunale di venerdì scorso. Uomo per bene, serio, preparato e professionista a 360 gradi, ha sempre saputo trovare una risposta e una soluzione (che sapeva anche rendere semplice e comprensibile) ad ogni richiesta e ad ogni compito assegnato: tutto, tranne che un burocrate. Ci mancherà, il Dirigente Magni, nel Comune di Lissone: mancherà la sua classe, la sua calma, la sua pragmaticità.

Ma alcuni consiglieri di minoranza (stavolta capitanati da Daniele Fossati, Forza Italia) hanno voluto rimarcare come alcune “uscite” dal Comune riguardino in prevalenza la compagine politica che amministra. Certo, il Sindaco Monguzzi, fin dal 2012, ha fatto scelte, modificato incarichi, dato linee di indirizzo politiche per riorganizzare una struttura dove ci sono persone che rivestono il medesimo ruolo da oltre venti anni… E così, come logico, alcuni dipendenti se ne sono andati e altri sono stati assunti, introducendo nuove professionalità e nuove forze. E questo vale per tutti gli uffici, ma con una specifica riorganizzazione al quarto piano.

Ma l’insinuazione che Giovanni Magni, come altri, sia “scappato” da Lissone non la possiamo accettare. Anzi, nel caso di Magni è stato un onore per noi aver lavorato con chi, da lunedì, sarà in servizio a Roma, vincitore di un concorso. Evidentemente una persona competente e preparata: ecco perché la sua non è certo una fuga bensì una promozione, una sfida che ci auguriamo sia per lui stimolante e arricchente.

Noi ringraziamo e salutiamo Giovanni Magni e speriamo che si porti via un buon ricordo di Lissone, dei colleghi, dei cittadini e dei politici, passando sopra a insinuazioni e improbabili motivazioni strategiche.

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